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FEDE E RELIGIONI | 25 marzo 2023, 18:00

Almanach de dimanche 26 mars saint Emmanuel

Sancte Ioseph, Sponse Mariae Virginis, Pater putative Iesu, ora pro me! Vorrei volare per invitare le creature tutte di amare Gesù, di amare Maria. (san Pio di Pietrelcina)

Almanach de dimanche 26 mars  saint Emmanuel

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Domenica 26 marzo
Cattedrale ore 10.30
S. Messa per Cresime degli adulti

Martedì 28 marzo
Curia vescovile – ore 15.00
Riunione del Gruppo di lavoro San Bernardo 2023

Mercoledì 29 marzo
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e Adorazione eucaristica
per la Quinta Stazione quaresimale cittadina

Giovedì 30 marzo
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa Interforze in preparazione alla Pasqua

Venerdì 31 marzo
Vescovado – mattino
Udienze

Seminario Maggiore – ore 17.30
Riunione della Consulta delle Aggregazioni laicali

LE MESSAGER RICORDA saint Emmanuel

La Chiesa  Santi Emanuele, Quadrato e Teodosio Martiri in Anatolia

Questo gruppo di martiri, riportato nel ‘Martirologio Romano’ al 26 marzo, subì il martirio in Anatolia; ma di essi se ne parlava già nei Sinassari bizantini, chiamandoli genericamente come ‘orientali’ e raggruppati nel seguente ordine: Manuele (Emmanuel nel Martirologio Romano) Codrato (diventato Quadrato sempre nel Martirologio Romano) e Teodosio.

Uno dei Sinassari narra, che spinti dall’esempio e dal coraggio dei cristiani, al cui martirio avevano dovuto assistere, si presentarono spontaneamente al governatore della loro provincia, dichiarandosi cristiani. Vennero così arrestati e messi in prigione e giacché la morte, a quei tempi era una pena troppo lieve, furono prima torturati e alla fine decapitati.

Un altro Menologio, che fra l’altro li commemora distintamente, racconta che Quadrato (Codrato) era vescovo di una sede imprecisata e in un tempo non identificato; fu scacciato dai pagani e minacciato di morte se avesse continuato il suo ministero; il vescovo non li ascoltò e continuò come prima ad esercitare il suo apostolato, visitando e battezzando i prigionieri.

Quando fu scoperto dai persecutori fu arrestato, torturato e decapitato; Manuele e Teodosio non tollerarono tale violenza e pur sapendo di andare incontro a sicura morte, si schierarono con il loro vescovo e si presentarono al governatore per difenderlo, professandosi cristiani e come già detto, subirono anch’essi il martirio, presumibilmente nel III secolo.

Emanuele deriva dall’ebraico Immanuel e significa “Dio con noi”; è anche il nome con cui il profeta Isaia chiama il futuro Messia e per questo fu usato come appellativo di Gesù.

Molto diffuso in Italia sia nel maschile che nel femminile, come anche nelle forme abbreviate di Manuele e Manuela e nelle versioni spagnole di Manuel, Manolo. Inserito spesso nei nomi composti della tradizione di Casa Savoia: Emanuele Filiberto, Vittorio Emanuele, Carlo Emanuele, ecc. Il sole sorge alle ore 7,23 e tramonta alle ore 19,50.

La Quaresima è il tempo «per spogliarci della pretesa di bastare a noi stessi e della smania di metterci al centro, di essere i primi della classe, di pensare che con le nostre sole capacità possiamo essere protagonisti della vita e trasformare il mondo che ci circonda». (Papa Francesco)

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