AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Sabato 11 marzo
Cattedrale – Pont Suaz – ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Priorato di Saint-Pierre – mattino
Partecipazione alla formazione per Cantori
Domenica 12 marzo
Cattedrale – ore 18.00
Messa per il conferimento del Ministero dell’Accolitato
ai candidati al Diaconato Permanente
Lunedì 13 marzo
Priorato di Saint-Pierre – mattino
Partecipazione all’incontro di formazione del Clero
Martedì 14 e Mercoledì 15 marzo
Villanova d’Asti
Assemblea della Conferenza Episcopale Piemontese
Mercoledì 15 marzo
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e Adorazione eucaristica
per la Terza Stazione quaresimale cittadina
Giovedì 16 marzo
Vescovado – pomeriggio
Udienze
Venerdì 17 marzo
Cattedrale – ore 18.30
Partecipazione alla Via Crucis
Chiesa parrocchiale di Roisan – ore 20.30
Veglia di preghiera con i Giovani in preparazione della Pasqua
Sabato 18 marzo
Aosta, Chiesa parrocchiale di Sant’Anselmo – ore 18,15
Santa Messa con il Rinnovamento nello Spirito
Domenica 19 marzo
Aosta, Convento Suore di San Giuseppe – ore 7.30
S. Messa
Aosta, Chiesa dell’Istituto San Giuseppe – ore 20.30
Veglia di preghiera per i papà
Lunedì 20 – Mercoledì 22 marzo
Roma
Consiglio Episcopale Permanente CEI
Giovedì 23 marzo
Torino – ore 9.00-13.00
Partecipazione all’Inaugurazione dell’Anno giudiziario
del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Piemontese
Venerdì 24 marzo
Vescovado – mattino
Udienze
Domenica 26 marzo
Cattedrale ore 10.30
S. Messa per Cresime degli adulti
Martedì 28 marzo
Curia vescovile – ore 15.00
Riunione del Gruppo di lavoro San Bernardo 2023
Mercoledì 29 marzo
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa e Adorazione eucaristica
per la Quinta Stazione quaresimale cittadina
Giovedì 30 marzo
Cattedrale – ore 10.00
S. Messa Interforze in preparazione alla Pasqua
Venerdì 31 marzo
Vescovado – mattino
Udienze
Seminario Maggiore – ore 17.30
Riunione della Consulta delle Aggregazioni laicali
LE MESSAGER RICORDA sainte Rosine
La Chiesa celebra Santa Rosina di Wenglingen Vergine, martire
Una delle sante più popolari dei secoli scorsi in alcune zone della Germania, infatti in una relazione sulla processione avvenuta nel 1769 per la festività del ‘Corpus Domini’ in Miesbach, la santa veniva rappresentata in un quadro vivente, fatto riservato ai santi più conosciuti.
Nello stesso tempo dobbiamo considerare che c’è una costanza secolare nel festeggiarla all’11 marzo, data rimasta ancora oggi a Wenglingen.
Per quanto riguarda la sua figura non si sa niente, probabilmente vissuta nel IV secolo, come una vergine oppure come vergine martire (per questo sull’altare maggiore della chiesa di Wenglingen, nella diocesi di Augusta, essa è rappresentata con la tradizionale palma e con la spada) e a volte viene considerata come un eremita martire nelle selve.
È patrona dal XIII secolo, della città di Wenglingen; è stata confusa nelle ricerche storiche a volte con una santa Eufrosina, a volte con s. Rofina o Rufina.
Nei secoli XVIII e XIX il suo culto si affermò con un crescendo, tanto che molte bambine portavano il suo nome e le tante immagini religiose anche popolari, lo testimoniano.
Di lei non sappiamo altro, ma l’amore che ispirò è vissuto per secoli e tanto ci basta.
In Italia è il diminutivo di Rosa, mentre nei Paesi dell’Alta Europa è usato così, basti ricordare il suo uso nella letteratura per i libretti di celebri opere liriche come “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini e “Le nozze di Figaro” di Mozart.
Il sole sorge alle ore 7,02 e tramonta alle ore 18,22.
La Quaresima è il tempo «per spogliarci della pretesa di bastare a noi stessi e della smania di metterci al centro, di essere i primi della classe, di pensare che con le nostre sole capacità possiamo essere protagonisti della vita e trasformare il mondo che ci circonda». (Papa Francesco)