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FEDE E RELIGIONI | 13 ottobre 2021, 00:10

Oggi mercoledì 13 ottobre saint Edouard, roi

"Per costruire una società sana, inclusiva, giusta e pacifica, dobbiamo farlo sopra la roccia del bene comune. Il bene comune è una roccia. E questo è compito di tutti, non solo di qualche specialista, perché ogni cittadino è responsabile del bene comune”. (Papa Francesco)

Oggi mercoledì 13 ottobre saint Edouard, roi

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Mercoledì 13 ottobre
Seminario - ore 18.00
Assemblea di Chiese Aperte e S. Messa

Giovedì 14 ottobre
Aosta, Chiesa parrocchiale di Sant'Anselmo - ore 18.15
S. Messa per il 50° anniversario della consacrazione della chiesa

Venerdì 15 ottobre
Vescovado - mattino
udienze

Quart, Monastero Mater Misericordiæ - ore 18.00
S. Messa per la Solennità di S. Teresa d'Avila

Sabato 16 ottobre
Chiesa parrocchiale di Morgex - ore 15.00
S. Cresime per le Parrocchie di Morgex e Pré-Saint-Didier

Chiesa parrocchiale di Verrès - ore 18.00
S. Cresime

Le Messager Valdotain ricorda saint Edouard, roi

 La Chiesa celebra  Santi Fausto, Gennaro e Marziale Martiri

Come per tutti i martiri dei primi secoli, è purtroppo assai difficile reperire notizie certe sulle loro vite. Aurelio Prudenzio, poeta-storico del IV secolo, soprannominò i santi Fausto, Gennaro e Marziale come le “Tre Corone di Cordova”, aggiungendo che la città spagnola sarebbe stata bel lieta di poterli offrire quali proprie offerte a Cristo nel giorno del giudizio.

La “passio” scritta sul loro conto, purtroppo apparentemente priva di fondamento storico, i tre santi rifiutarono fermamente di sacrificare agli idoli pagani e perciò vennero crudelmente torturati. Professarono dunque esplicitamente la loro fede: Fausto disse “C’è un unico Dio, che ha creato tutti noi” e Marziale soggiunse “Gesù Cristo è il mio conforto. C’è un solo Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, a cui si devono lode e onore!.

Infine furono tutti condannati al rogo e subirono coraggiosamente il martirio presso Cordova verso l’anno 304, durante la persecuzione perpetrata dall’imperatore Diocleziano.

E’ comunque fuori discussione la veridicità dell’evento e del luogo dell’evento, vista anche l’antichità del loro culto, che si fonda sulla presenza dei loro nomi in iscrizioni del V e VI secolo e sulla loro citazione da parte del Martirologio Geronimiano.

Il sole sorge alle ore 7, 35 e tramonta alle ore 18,46

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