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FEDE E RELIGIONI | 26 settembre 2021, 00:10

Oggi domenica 26 settembre saint Paul VI pape

"Solidarietà [...] è pensare e agire in termini di comunità, di priorità della vita di tutti sull'appropriazione dei beni da parte di alcuni. È anche lottare contro le cause strutturali della povertà, la disuguaglianza, la mancanza di lavoro, la terra e la casa, la negazione dei diritti sociali e lavorativi”. (Papa Francesco) - Discorso del Santo Padre ai partecipanti all'incontro mondiale dei movimenti popolari, 28/10/2014

Oggi domenica 26 settembre saint Paul VI pape

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Domenica 26 settembre
Aosta, Piazza Chanoux - ore 12.00
S. Messa per l'incontro nazionale della FIDAS

Cattedrale - ore 15.00
S. Cresime per la Parrocchia di Saint-Christophe

Chiesa parrocchiale di Saint Martin de Corléans - ore 18.30
S. Messa per l'ingresso del nuovo Parroco, don Nicola Corigliano

Lunedì 27 settembre
Vescovado - pomeriggio
Udienze

Martedì 28 settembre
Vescovado - mattino
Udienze

Mercoledì 29 settembre
Questura di Aosta - mattino
S. Messa per la festa di San Michele patrono della Polizia di Stato

Giovedì 30 settembre
Roma
Riunione del Comitato CEI per la valutazione dei progetti di intervento
a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto

Le Messager Valdotain ricorda saint Paul VI pape

La Chiesa celebra  Santi Cosma e Damiano Martiri

Cosma e Damiano, medici anàrgiri (gratuiti), secondo un’antica tradizione subirono il martirio a Ciro in Siria e il loro culto fu assai diffuso in tutta la Chiesa fin dal sec. IV. Il 26 settembre è la probabile data della dedicazione della basilica che a Roma porta il loro nome, edificata da Felice IV (525-530). Di loro si fa memoria nel Canone romano.

Sulla vita di Cosma e Damiano le notizie sono scarse. Si sa che erano gemelli e cristiani. Nati in Arabia, si dedicarono alla cura dei malati dopo aver studiato l'arte medica in Siria. Ma erano medici speciali. Spinti da un'ispirazione superiore infatti non si facevano pagare. Di qui il soprannome di anàrgiri (termine greco che significa «senza argento», «senza denaro»). Ma questa attenzione ai malati era anche uno strumento efficacissimo di apostolato. «Missione» che costò la vita ai due fratelli, che vennero martirizzati. Durante il regno dell'imperatore Diocleziano, forse nel 303, il governatore romano li fece decapitare. Successe a Ciro, città vicina ad Antiochia di Siria dove i martiri vengono sepolti. Un'altra narrazione attesta invece che furono uccisi a Egea di Cilicia, in Asia Minore, per ordine del governatore Lisia, e poi traslati a Ciro. Il culto di Cosma e Damiano è attestato con certezza fin dal V secolo.

Il sole sorge alle ore 7,16 e tramonta alle ore 19,13

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