"La crescita dipende dalla fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Ora questa fiducia va recuperata in fretta ed e' questo il principale motivo per cui abbiamo sostenuto e sosterremo lo sforzo del Governo Draghi". Cosi' sui social il presidente della Regione Liguria e leader di "Cambiamo", Giovanni Toti, commentando il discorso di Mario Draghi al Senato.
"Non c'e' tempo da perdere - prosegue il Presidente - servono azioni immediate e riforme di prospettiva. Quella di Draghi e' una sfida che il Paese non puo' perdere. E il primo segnale che gli italiani attendono e' un cambio di passo nel rapporto tra salute ed economia. Tra la sopravvivenza di oggi e la prosperita' del nostro futuro".
Su twitter il segretario del Pd e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, scrive "Bene il presidente Draghi. Dalle sue parole una conferma: l'Italia è in buone mani. Il Pd farà la sua parte in questa sfida".
"Il professor Draghi è persona intelligente e di buon senso, ma siamo in un Paese dove l'odio sociale imperversa, e se uno fa qualcosa di buono c'è sospetto che abbia qualche altro fine". Lo ha affermato il presidente del Veneto, Luca Zaia, commentando il passaggio del discorso del Presidente del Consiglio sui vaccini. Precisando di non aver seguito tutto il discorso, Zaia ha prrecisato che "il buon senso deve imperare. Se uno suona e dice che ci sono vaccini, se si possono considerare come tali a tutti gli effetti, perché non inocularli? Ci chiamano persone piangendo e chiedendo di vaccinarsi, dopo 9.600 morti di Covid in Veneto è fondamentale porsi la questione. Dall'Aifa ad Arcuri, a tutti gli altri soggetti, non abbiamo mai trovato contrari, è un obbligo morale. Nella legalità e nell'estrema sicurezza - ha concluso Zaia - si deciderà, ma non posso girarmi dall'altra parte".
Che pensa Erik Lavevaz?