/ FEDE E RELIGIONI

FEDE E RELIGIONI | 20 settembre 2019, 00:10

Oggi venerdì 20 settembre saint saint Eustache

"La funzione e la responsabilità politica costituiscono una sfida permanente per tutti coloro che ricevono il mandato di servire il proprio Paese, di proteggere quanti vi abitano e di lavorare per porre le condizioni di un avvenire degno e giusto. Se attuata nel rispetto fondamentale della vita, della libertà e della dignità delle persone, la politica può diventare veramente una forma eminente di carità”. (Papa Francesco)

Oggi venerdì 20 settembre saint saint Eustache

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Sabato 21 settembre

Santuario di Oropa

Pellegrinaggio Consulta diocesana delle Aggregazione Laicali

Lunedì 23 - Martedì 24 settembre

Priorato di Saint-Pierre – mattino

"Due Giorni" del clero all'inizio dell'Anno Pastorale

Mercoledì 25 settembre

Vescovado – mattino

Udienze

Sabato 28 settembre

Convento Suore San Giuseppe - ore 9.30

Incontro con le religiose e i religiosi all'inizio dell'Anno Pastorale

Chiesa collegiata di Sant'Orso - ore 18.00

S. Cresime

Domenica 29 settembre

Chiesa Parrocchiale di Sant'Anselmo - ore 11.00

S.Cresime
Chiusura dei pellegrinaggi mariani estivi

Le Messager Valdotain ricorda venerdì 20 settembre saint saint Eustache

La Chiesa celebra Santi Martiri Coreani (Andrea Kim Taegon, Paolo Chong Hasang e 101 compagni)

L'azione dello Spirito, che soffia dove vuole, con l'apostolato di un generoso manipolo di laici è alla radice della santa Chiesa di Dio in terra coreana. Il primo germe della fede cattolica, portato da un laico coreano nel 1784 al suo ritorno in Patria da Pechino, fu fecondato sulla meta del secolo XIX dal martirio che vide associati 103 membri della giovane comunità. Fra essi si segnalano Andrea Kim Taegon, il primo presbitero coreano e l'apostolo laico Paolo Chong Hasang. Le persecuzioni che infuriarono in ondate successive dal 1839 al 1867, anziché soffocare la fede dei neofiti, suscitarono una primavera dello Spirito a immagine della Chiesa nascente. L'impronta apostolica di questa comunità dell'Estremo Oriente fu resa, con linguaggio semplice ed efficace, ispirato alla parabola del buon seminatore, dal presbitero Andrea alla vigilia del martirio. Nel suo viaggio pastorale in quella terra lontana il Papa Giovanni Paolo II, il 6 maggio 1984, iscrisse i martiri coreani nel calendario dei santi. La loro memoria si celebra nella data odierna, perché un gruppo di essi subì il martirio in questo mese, alcuni il 20 e il 21 settembre.

 Il sole sorge alle ore 7,01 e tramonta alle ore 19,37.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore