/ FEDE E RELIGIONI

FEDE E RELIGIONI | 27 aprile 2024, 08:00

PAPA: la dama, gioco che stimola la mente. L’abuso di nuovi media la addormenta

Francesco ha ricevuto i membri della Federazione Italiana Dama nel centenario di nascita della Federazione, apprezzando la simpatia di un gioco che abbina la logica alla semplicità: in un mondo di individualismi le vostre competizioni fanno “circolare aria pulita e fresca”, anche i migranti trovano in queste sfide un sollievo

Il Papa durante l'udienza con i membri della Federazione Italiana Dama  (Vatican Media)

Il Papa durante l'udienza con i membri della Federazione Italiana Dama (Vatican Media)

Alessandro De Carolis - Città del Vaticano

Non è una cosa di cui si parli perché nel grande dramma delle migrazioni, e dei bisogni che esse smuovono, è meno di un minuscolo dettaglio. Il Papa lo fa però emergere, dandogli importanza: anche il gioco della dama può regalare un momento di distensione a chi è partito o fuggito dalla sua terra e adesso ne cerca un’altra, “risulta - afferma Francesco - che sia uno degli svaghi più comuni tra i migranti che approdano sulle nostre coste” e “tanti di questi fratelli e sorelle, in situazioni di grande incertezza e apprensione, trovano sollievo giocando a dama”.

<figure> <picture> <source data-original-set="/content/dam/vaticannews/agenzie/images/srv/2024/04/26/2024-04-26-membri-della-federazione-italiana-dama/1714123074653.JPG/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.1500.844.jpeg 2x, /content/dam/vaticannews/agenzie/images/srv/2024/04/26/2024-04-26-membri-della-federazione-italiana-dama/1714123074653.JPG/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.750.422.jpeg 1x" media="(min-width: 1024px)"></source> <source data-original-set="/content/dam/vaticannews/agenzie/images/srv/2024/04/26/2024-04-26-membri-della-federazione-italiana-dama/1714123074653.JPG/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.1000.563.jpeg 2x, /content/dam/vaticannews/agenzie/images/srv/2024/04/26/2024-04-26-membri-della-federazione-italiana-dama/1714123074653.JPG/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg 1x" media="(min-width: 768px)"></source> <source data-original-set="/content/dam/vaticannews/agenzie/images/srv/2024/04/26/2024-04-26-membri-della-federazione-italiana-dama/1714123074653.JPG/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg"></source> Due bambini salutano il Papa durante l'udienza con la Federazione Italiana Dama </picture> </figure>

Due bambini salutano il Papa durante l'udienza con la Federazione Italiana Dama

Gioco per tutti che stimola la mente

È uno dei passaggi centrali del saluto offerto dal Papa ai membri della Federazione Italiana Dama, ricevuti oggi, 26 aprile, in udienza per i cento anni di fondazione. Si tratta di un gioco, osserva ancora, che “ha due belle caratteristiche: stimola la mente ed è accessibile a tutti”, bastano “una scacchiera e le pedine, due giocatori, ed è un modo simpatico di stare insieme”. Ed è questa semplicità, che non ha bisogno “di grandi mezzi e strutture”, a decretarne da secoli il successo in varie parti del mondo.

La bellezza di sfide insieme

L’altra sottolineatura di Francesco è stimolata da ciò che richiede questo gioco, “intelligenza, abilità e attenzione”. Fa “esercitare la capacità logica e ce n’è bisogno - esclama - perché l’abuso dei nuovi media invece la fa addormentare!”, mentre “è bello sentire i bambini, è una cosa molto bella”, soggiunge. Una convizione che il Papa rafforza con l’ultima considerazione: “In un mondo caratterizzato dall’individualismo, che a volte rischia di diventare isolamento”, questo “incontrarvi con gioia, per conoscervi e sfidarvi sportivamente”, fa “circolare aria pulita e fresca”. L’augurio finale è di “tenere vivi i momenti di spiritualità che abitualmente associate agli eventi più importanti organizzati dalla Federazione”.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore