AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Venerdì 7 giugno
Vescovado - mattino e pomeriggio
Udienze
Sabato 8 giugno
Cattedrale - Pont Suaz
ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Aosta, Palazzo Lostan
ore 10.30
Benedizione dei nuovi Uffici della Soprintendenza per i beni e le attività culturali
Chiesa parrocchiale di Emarèse
ore 18.00 S. Cresime per le Parrocchie di Emarèse e Saint-Germain
Cattedrale
ore 20.30
Veglia diocesana di Pentecoste
Domenica 9 giugno
Chiesa parrocchiale di Rhêmes-Saint-Georges
ore 11.00
S. Cresime per le Parrocchie di Introd, Rhêmes-Saint-Georges, Valsavarenche e Villeneuve
Chiesa parrocchiale di Aymavilles
ore 15.00S. Cresime
Chiesa parrocchiale di Quart
ore 18.00S. Cresime
Lunedì 10 - mercoledì 12 giugno
RomaComitato CEI per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Venerdì 14 giugno
Vescovado
mattinoUdienze
Seminario Maggiore
ore 18.00Assemblea annuale di "Chiese Aperte" e S. Messa patronale di S. Bernardo
*Le Messager Valdotain ricorda venerdì 7 giugno saint Antoine M. Gianelli
La Chiesa celebra Sant' Antonio Maria Gianelli Vescovo
Nato il 12 aprile 1789, a Cereta, presso Chiavari, Antonio Maria Gianelli entrò in seminario a 19 anni e fu ordinato sacerdote quattro anni dopo. Insegnante di lettere e di retorica, per accogliere il nuovo vescovo, Lambruschini, organizzò a Genova una recita intitolata «La riforma del seminario» che ebbe una notevole eco. Dal 1826 al 1838 fu arciprete a Chiavari. Questo periodo è contrassegnato da una serie di innovazioni pastorali e dalla creazione di varie istituzioni, come un proprio seminario. Sotto il nome inconsueto di «Società Economica» prese l'avvio un'istituzione culturale e assistenziale affidata da don Gianelli «alle cure delle Signore della Carità» per l'istruzione gratuita delle ragazze povere. Era l'abbozzo della fondazione, avvenuta nel 1829, delle Figlie di Maria, conosciute tuttora col nome di suore Gianelline. Due anni prima aveva creato una piccola congregazione missionaria per la predicazione al popolo e l'organizzazione del clero. Nel 1838 venne eletto vescovo di Bobbio. Aiutato dai Liguoriani, ricostituì la sua congregazione col nome di Oblati di Sant'Alfonso. Morì il 7 giugno 1846.
Il sole sorge alle ore 5,33 e tramonta alle ore 21,12.