•«Non possiamo parlare finché non ascoltiamo ... Quando avremo il cuore colmo, la bocca parlerà, la mente penserà. (Madre Teresa di Calcutta)
•S.E. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, sarà presente:
Mercoledì 11 marzo
Vescovado - mattino
Udienze
Chiesa di Saint Etienne ad Aosta - ore 18.30
Santa Messa per la terza Stazione quaresimale cittadina
Giovedì 12 marzo
Chiesa di Sant’Anselmo ad Aosta- ore 18.15
Santa Messa per la festa del ringraziamento del Rinnovamento nello Spirito
Seminario - ore 20.30
Incontro con Operatori di Pastorale familiare e Rappresentanti del Forum delle Famiglie
Tema: Lineamenta e Questionario in vista della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi su La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (Roma 4-25 ottobre 2015)
Venerdì 13 marzo
Vescovado - mattino
Udienze
Curia vescovile - ore 17.00
Direttivo Caritas
Seminario - ore 20.30
Partecipazione alla Conferenza di fra Marco Fabello e Dott. Rosaria Poli
«Il dolore della mente nella società contemporanea»
Sabato 14 marzo
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Chiesa Collegiata di Sant’Orso - ore 16.00-18.00
A disposizione per il Sacramento della Riconciliazione
•Durante il tempo di Quaresima i fedeli della Città di Aosta sono invitati a vivere ogni mercoledì sera le stazioni quaresimali, cioè un pellegrinaggio di parrocchia in parrocchia per la celebrazione della Santa Messa presieduta dal Vescovo e concelebrata da tutti i Sacerdoti che operano in città. Le celebrazioni avvengono di mercoledì alle ore 18,30 secondo il seguente calendario
Mercoledì 11 marzo
Chiesa parrocchiale di Saint Etienne
Mercoledì 18 marzo
Santuario di Maria Immacolata
Mercoledì 25 marzo
Chiesa parrocchiale di Saint Martin.
•Le Messager Valdôtain onora sainte Rosine
•Santa Rosina di Wenglingen Vergine, martire
Una delle sante più popolari dei secoli scorsi in alcune zone della Germania, infatti in una relazione sulla processione avvenuta nel 1769 per la festività del ‘Corpus Domini’ in Miesbach, la santa veniva rappresentata in un quadro vivente, fatto riservato ai santi più conosciuti.
Nello stesso tempo dobbiamo considerare che c’è una costanza secolare nel festeggiarla all’11 marzo, data rimasta ancora oggi a Wenglingen.
Per quanto riguarda la sua figura non si sa niente, probabilmente vissuta nel IV secolo, come una vergine oppure come vergine martire (per questo sull’altare maggiore della chiesa di Wenglingen, nella diocesi di Augusta, essa è rappresentata con la tradizionale palma e con la spada) e a volte viene considerata come un eremita martire nelle selve.
È patrona dal XIII secolo, della città di Wenglingen; è stata confusa nelle ricerche storiche a volte con una santa Eufrosina, a volte con s. Rofina o Rufina.
•Il sole sorge alle ore 6,52 e tramonta alle 18,19. Buona giornata.