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FEDE E RELIGIONI | 02 luglio 2015, 09:30

CHIESA: Un nuovo terreno comune

CHIESA: Un nuovo terreno comune

Nell'Enciclica Laudato si’ Papa Francesco è riuscito a creare un nuovo terreno comune tra i seguaci di tutte le fedi. È questa la tesi di fondo dell’intervento di Abdullah Hamidaddin proposto il 28 giugno sul sito internet di «Al-Arabiya» e che riproponiamo nella traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello apparsa su «Arabpress». Devo ringraziare Twitter per molte cose, tra queste l’Enciclica di Papa Francesco: Laudato si' «sulla cura della casa comune», Abdullah Hamidaddin. Appena una settimana fa, aggiunge, non ero nemmeno a conoscenza della parola “enciclica”.

È su Twitter che mi ci sono imbattuto, seguendo il Papa e i suoi tweet, che la scorsa settimana hanno riguardato, tra varie questioni sociali, l’ambiente. Da musulmano ho sentito parlare molto dell’islam come religione sia della vita dopo la morte che di questa vita. E di come ogni aspetto della nostra vita abbia una dimensione religiosa. Questa idea in sé potrebbe portare a risultati diversi, ma quello prevalente nel mondo musulmano è che bisogna implementare la shari’a.

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