Gli impegni mensili del Vescovo Franco
Venerdì 17 ottobre
Vescovado – mattino – Udienze
Sabato 18 ottobre
Châtillon, Istituto don Bosco – mattino – Ritiro e Santa Messa con la Comunità
Domenica 19 ottobre
Aosta, Chiesa parrocchiale di St Martin – ore 11.00 – S. Cresime
Cattedrale – ore 18.00 – Santa Messa per il 375° anniversario della fondazione delle Suore di San Giuseppe
Martedì 21 ottobre
Vescovado – mattino – Udienze
Mercoledì 22 ottobre
Seminario Maggiore – ore 17.30 – Incontro con i Docenti di religione cattolica
Giovedì 23 ottobre
Vescovado – pomeriggio – Udienze
Venerdì 24 e Sabato 25 ottobre
Roma – Terza Assemblea Sinodale della Chiesa italiana
Lunedì 27 ottobre
ore 9.00 – 13.00 – Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione dei progetti a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Martedì 28 ottobre
ore 9.00 – 13.00 – Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione dei progetti a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Mercoledì 29 ottobre
Vescovado – pomeriggio – Udienze
Venerdì 31 ottobre
Vescovado – mattino – Udienze
La Chiesa celebra Sant' Ignazio di Antiochia Vescovo e martire
Fu il terzo vescovo di Antiochia, in Siria, città che fu la terza metropoli del mondo antico - dopo Roma e Alessandria d'Egitto - e di cui san Pietro stesso era stato il primo vescovo. Non era cittadino romano, e pare che non fosse nato cristiano, convertendosi in età non più giovanissima. Mentre era vescovo ad Antiochia, l'Imperatore Traiano dette inizio alla sua persecuzione. Arrestato e condannato, Ignazio fu condotto, in catene, da Antiochia a Roma dove si allestivano feste in onore dell'Imperatore e i cristiani dovevano servire da spettacolo, nel circo, sbranati dalle belve. Durante il viaggio da Antiochia a Roma, Ignazio scrisse sette lettere, in cui raccomandava di fuggire il peccato, di guardarsi dagli errori degli Gnostici, di mantenere l'unità della Chiesa. Di un'altra cosa poi si raccomandava, soprattutto ai cristiani di Roma: di non intervenire in suo favore e di non salvarlo dal martirio. Nell'anno 107 fu dunque sbranato dalle belve verso le quali dimostrò grande tenerezza. «Accarezzatele " scriveva " affinché siano la mia tomba e non faccian restare nulla del mio corpo, e i miei funerali non siano a carico di nessuno».Sant' Edvige Religiosa e Duchessa di Slesia e di Polonia
Il sole sorge alle ore 7,43 e tramonta alle ore 18,50
“Accogliere significa riconoscere nell’altro un fratello, prima ancora di un estraneo.” (Papa Leone XIV)
La frase sottolinea la priorità della dignità umana: l’ospitalità nasce dal rispetto e dalla fratellanza, non dalla convenienza o dalla legge.









