LE MESSAGER RICORDA Beux Humbert de Savoie
La Chiesa celebra Santi Marino di Cesarea e Asterio Martiri
Marino visse nel III secolo sotto Gallieno. Eusebio racconta che”…allorché la pace vigeva per tutte le Chiese…” Marino, nobile ufficiale dell’esercito imperiale, avrebbe dovuto essere nominato centurione. Accusato di essere cristiano da un collega che voleva quella carica e condotto dal giudice, ebbe tre ore di tempo per riflettere. Il vescovo Teocteno allora lo condusse in chiesa davanti ad un altare, e, indicandogli la spada che portava, gli domandò di scegliere tra la spada e il Vangelo. Tre ore dopo, Marino, ancor più fermo nel proclamarsi cristiano, fu condannato alla decapitazione. Il senatore Asterio, anch’egli ricordato oggi, tentò di dargli sepoltura pur sapendo cosa rischiava, e per questo ne condivise il martirio.
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“Vogliamo un mondo di pace, vogliamo essere uomini e donne di pace, vogliamo che in questa nostra società, dilaniata da divisioni e da conflitti, scoppi la pace; mai più la guerra! Mai più la guerra! La pace è un dono troppo prezioso, che deve essere promosso e tutelato” (Papa Francesco)”.