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FEDE E RELIGIONI | 10 gennaio 2024, 18:00

Almanach de jeudi 11 janvier saint Paulin

Inizia la giornata con la preghiera. (San Pio da Pietrelcina)

Almanach de jeudi 11 janvier saint Paulin

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Giovedì 11 gennaio
Vescovado – mattino
Udienze
Venerdì 12 gennaio
Vescovado – pomeriggio
UdienzeSeminario – ore 17.30
Riunione della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali
Sabato 13 gennaio
Cattedrale – Pont Suaz – ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Lunedì 15 gennaio
ore 9.00-13.00
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Martedì 16 gennaio
ore 9.00-13.00
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Mercoledì 17 gennaio
Vescovado – pomeriggio
Udienze
Giovedì 18 gennaio
Vescovado – mattino
Udienze
Vescovado – 18.45
Riunione Segreteria del Consiglio pastorale diocesano
Venerdì 19 gennaio
Cattedrale – ore 18.00
S. Messa per l’unità dei cristiani
Domenica 21 – Sabato 27 gennaio
Roma – Visita ad Limina Apostolorum
  Lunedì
: S. Messa nella Basilica di San Pietro e Incontri con i Dicasteri per i Laici, la Famiglia e la Vita; per il Servizio dello Sviluppo umano integrale; per la Dottrina della Fede
   Martedì: S. Messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano e Incontri con i Dicasteri per i Vescovi; per la Cultura e l’Educazione
Mercoledì: S. Messa nella Basilica di Santa Maria Maggiore e Incontri con i Dicasteri per l’Evangelizzazione; per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica; per il Clero; per la Comunicazione
   Giovedì: Incontro con il Santo Padre
   Venerdì: Incontri con la Segreteria generale del Sinodo; il Dicastero per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti; la Segreteria di Stato e S. Messa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Domenica 28 gennaio
Chiesa parrocchiale di Introd – 11.00
S. Messa per la Festa patronale e la Dedicazione del nuovo Altare
Lunedì 29 gennaio
Priorato di Saint-Pierre – ore 9.30 -14.00
Incontro di formazione del Clero
Martedì 30 gennaio
Aosta, Porta Pretoria – ore 8.00
Benedizione della Fiera di Sant’Orso e visita agli Espositori

Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso – ore 18.00
S. Messa “degli Artigiani”

LE MESSAGER RICORDA saint Paulin

La Chiesa celebra  San Paolino d'Aquileia Vescovo

Teologo e musicista, Paolino è originario di Cividale, nell’attuale Friuli. Voluto da Carlo Magno tra i sette saggi che dovevano unificare l’Europa, nel 787 è vescovo di Aquileia e opera per la riforma della Chiesa. Evangelizzatore della Slovenia, partecipa ai concili fino alla morte, nell’802.

La storia di Paolino, nato a Cividale, nel ducato longobardo del Friuli, verso l’anno 730, è strettamente legata al progetto coltivato da Carlo Magno di unificare l’Europa (con l’appoggio del Papa e sotto il segno della Croce di Cristo): fu nella storia il primo vero progetto di Unità europea, intesa anche in senso culturale. A tale scopo il sovrano aveva riunito ad Aquisgrana, nell’'Accademia Palatina' (il prototipo delle future università), un gruppo di sette saggi (il nome più celebre è quello di Alcuino di York) che dovevano aiutarlo nell’impresa, stringendo fra loro una forte amicizia ed elaborando assieme le linee culturali del progetto. E Paolino fu chiamato a farne parte. Gli amici lo definirono «Luce di Ausonia» (cioè d’Italia). Nel 787 fu nominato patriarca di Aquileia (il cui governo abbracciava l’Istria, il Friuli, Padova, Vicenza, Verona, Trento) e si dedicò subito alla riforma della sua Chiesa, riportandone la liturgia all’antica bellezza. Partecipò ai concili del tempo per combattere le sempre insidiose eresie, e intraprese un’ampia attività missionaria verso la Slovenia. Era di ingegno ampio e versatile: s’intendeva di teologia (e ci ha lasciato importanti trattati dottrinali), di letteratura e perfino di musica. Ma le sue composizioni poetico-musicali, che piaceranno perfino a Manzoni e Carducci, avevano sempre un intento didattico. E non c’è quasi comunità cristiana che non abbia una volta o l’altra cantato quell’inno Ubi Caritas et Amor («Dov’è carità e Amore») che ci è stato appunto regalato da san Paolino.

Il sole sorge alle ore 8,11 e tramonta alle ore 16,55
“La guerra è la negazione di ogni diritto, e un grave affronto all'umanità. Coloro che fanno la guerra sono in contraddizione con Dio, con il desiderio di Dio”. (Papa Francesco)”.

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