AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO
Lunedì 7 agosto
alla sera accoglienza dei Giovani della GMG
Martedì 8 agosto
Vescovado - mattino
Udienze
Introd, Castello -ore 18.00
Evento organizzato da Fondation Grand-Paradis in collaborazione con la Diocesi e la Rai
“L’Alpinismo, molti equilibri in gioco” di Hervé Barmasse e don Paolo Papone
Sabato 12 agosto
Cattedrale - Pont Suaz - ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Domenica 13 agosto
Gaby, Santuario di Voury
ore 10.00 Processione
ore 11.00 S. Messa
ore 14.30 Adorazione eucaristica
Martedì 15 agosto
Cattedrale - ore 10.30
S. Messa nella solennità dell’Assunta, titolare della Cattedrale
Cattedrale - ore 17.00
Vespri
Lunedì 21 agosto
Saint-Oyen, Château-Verdun - ore 14.30
S. Messa di chiusura del Campo Giovanissimi di Azione Cattolica
Martedì 22 agosto
Salone parrocchiale di Diémoz - ore 20.30
Incontro con don Piero Lombard, don Alessandro Valerioti e diacono Luciano Bonino
Venerdì 25 - mercoledì 30 agosto
Pellegrinaggio diocesano a Lourdes
LE MESSAGER RICORDA saint Dominique
La Chiesa San Domenico di Guzman Sacerdote e fondatore dei Predicatori
Nato nel 1170 a Caleruega, un villaggio montano della Vecchia Castiglia (Spagna), si distinse fin da giovane per carità e povertà. Convinto che bisognasse riportare il clero a quella austerità di vita che era alla base dell'eresia degli Albigesi e dei Valdesi, fondò a Tolosa l'Ordine dei Frati Predicatori che, nato sulla Regola agostiniana, divenne nella sostanza qualcosa di totalmente nuovo, basato sulla predicazione itinerante, la mendicità (per la prima volta legata ad un ordine clericale), una serie di osservanze di tipo monastico e lo studio approfondito. San Domenico si distinse per rettitudine, spirito di sacrificio e zelo apostolico. Le Costituzioni dell'Ordine dei Frati Predicatori attestano la chiarezza di pensiero, lo spirito costruttivo ed equilibrato e il senso pratico che si rispecchiano nel suo Ordine, uno dei più importanti della Chiesa. Sfinito dal lavoro apostolico ed estenuato dalle grandi penitenze, il 6 agosto 1221 muore circondato dai suoi frati, nel suo amatissimo convento di Bologna, in una cella non sua, perché lui, il Fondatore, non l'aveva. Gregorio IX, a lui legato da una profonda amicizia, lo canonizzerà il 3 luglio 1234.
Il sole sorge alle ore 6,19 e tramonta alle ore 21,53.
“La famiglia non è la somma delle persone che la costituiscono, ma una “comunità di persone”. E una comunità è di più che la somma delle persone. È il luogo dove si impara ad amare, il centro naturale della vita umana. È fatta di volti, di persone che amano, dialogano, si sacrificano per gli altri e difendono la vita, soprattutto quella più fragile, più debole”. (Papa Francesco)