AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 16 gennaio
Pianezza - ore 9.30-16.00
Riunione della Conferenza Episcopale Piemontese
Martedì 17 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze
Mercoledì 18 gennaio
Cattedrale - ore 18.00
S. Messa per l’unità dei Cristiani
Giovedì 19 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze
Venerdì 20 gennaio
Vescovado - pomeriggio
Udienze
Domenica 22 gennaio
Chiesa Collegiata di Sant’Orso - ore 10.00
S. Messa
Lunedì 23 gennaio
Priorato - ore 9.30
Partecipazione incontro formazione del clero
Lunedì 23 - Mercoledì 25 gennaio
Roma
Riunione del Consiglio Episcopale Permanente CEI
Venerdì 27 gennaio
Aosta, Istituto don Bosco - ore 17.00
S. Messa
Venerdì 28 gennaio
ore 9.00-13.00
Riunione in videoconferenza del Comitato CEI per la valutazione
dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto
Domenica 29 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti
Lunedì 30 gennaio
Aosta, Porta Pretoria - ore 8.00
Benedizione della Fiera di Sant’Orso
Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso - ore 18.00
S. Messa “degli Artigiani”
LE MESSAGER RICORDA saint Marcel pape
La Chiesa celebra Santi Berardo, Otone, Pietro, Accursio e Adiuto Protomartiri dell’Ordine dei Frati Minori
Berardo, Otone, Pietro, Accursio e Adiuto furono i primi missionari inviati da San Francesco nelle terre dei Saraceni. Giunti nella Spagna, sprezzanti del pericolo, cominciarono a predicare la fede di Cristo nelle Moschee. Condotti dinanzi al Sultano e imprigionati, e poi trasferiti nel Marocco con l’ordine di non predicare più il nome di Cristo, continuarono con estremo coraggio ad annunciare il Vangelo. Per questo furono crudelmente torturati e, infine, decapitati il 16 gennaio 1220 per ordine del principe dei Mori. All’annuncio del glorioso martirio, san Francesco esclamò: “Ora posso dire con sicurezza di avere cinque Frati Minori”. Furono canonizzati dal papa francescano Sisto IV nel 1481.
Il sole sorge alle ore 8,07 e tramonta alle ore 17,12.
“La pace non è soltanto assenza di guerra, ma una condizione generale nella quale la persona umana è in armonia con sé stessa, in armonia con la natura e in armonia con gli altri. Tuttavia, far tacere le armi e spegnere i focolai di guerra rimane la condizione inevitabile per dare inizio ad un cammino che porta al raggiungimento della pace nei suoi differenti aspetti”. (Papa Francesco)