AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Martedì 19 luglio
Vescovado - mattino
Udienze
Giovedì 21 luglio
Vescovado - pomeriggio
Udienze
Domenica 24 luglio
Saint-Marcel, Santuario di Plout
ore 10.00 Processione
ore 11.00 S. Messa
ore 14.30 Adorazione eucaristica
Lunedì 25 luglio
Vescovado - mattino
Udienze
Martedì 26 luglio
Vescovado - pomeriggio
Udienze
Mercoledì 27 luglio
Roma - ore 9.00-16.30
Riunione in del Comitato CEI per la valutazione dei progetti
di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Roma - ore 17.30
Incontro con il Presidente dell'Istituto Centrale Sostentamento Clero
Giovedì 28 luglio
Roma - ore 9.00-16.30
Riunione in del Comitato CEI per la valutazione dei progetti
di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto
Sabato 30 luglio
Santuario di Oropa - ore 15.00
Processione e S. Messa con la Comunità di Fontainemore
Domenica 31 luglio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti
LE MESSAGER RICORDA Bte Charlotte sainte Marcelline
La Chiesa celebra Beate 16 Martiri Carmelitane di Compiègne Vergini
Sono le sedici Carmelitane Scalze del monastero dell'Incarnazione di Compiègne (Francia). Appena la rivoluzione francese degenerò nel terrore, si offrirono a Dio come vittime di espiazione per impetrare pace alla Chiesa e al loro Paese. Arrestate e incatenate il 24 giugno 1794, ebbero la forza di comunicare anche agli altri la loro gioia e la loro fede. Condannate a morte per la loro fedeltà alla Chiesa e alla vita consacrata e per la loro devozione verso i sacri Cuori di Gesù e Maria, furono ghigliottinate a Parigi il 17 luglio 1794, mentre cantavano inni e dopo aver rinnovato i voti nelle mani della priora, Teresa di Sant'Agostino. Furono beatificate da San Pio X il 13 maggio 1906.
ll sole sorge alle ore 5,46 e tramonta alle ore 21,14.
“La pace non è soltanto assenza di guerra, ma una condizione generale nella quale la persona umana è in armonia con se stessa, in armonia con la natura e in armonia con gli altri. Tuttavia, far tacere le armi e spegnere i focolai di guerra rimane la condizione inevitabile per dare inizio ad un cammino che porta al raggiungimento della pace nei suoi differenti aspetti”. (Papa Francesco)












