AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 22 - giovedì 25 novembre
Roma
Assemblea straordinaria della Conferenza Episcopale Italiana
Venerdì 26 novembre
Vescovado - mattino
Udienze
Chiesa parrocchiale di Morgex - 20.30
Veglia di preghiera con i giovani in preparazione al Natale
Sabato 27 novembre
Casa Circondariale di Brissogne - ore 11.00
Benedizione statua della Madonna
Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 15.00
S. Cresime
Domenica 28 novembre
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti
Chiesa parrocchiale di Maria Immacolata - ore 15.00
S. Cresime
Le Messager Valdotain ricorda sainte Fimine
La Chiesa celebra Santa Firmina (o Fermina) di Amelia Martire
Secondo la sua «Passio» Fermina era una vergine romana figlia dello stesso «praefectus urbis», Calpurnio. Il testo narra che un «consularis», Olimpiade, aveva tentato di sedurla, ma in realtà fu lei a condurre lui alla fede cristiana. Una conversione che costò a Olimpiade il martirio. Fermina seppellì allora l'amico in un suo fondo detto Agulianus a circa otto miglia da Amelia il 1° dicembre. La donna fu chiamata più tardi a dare la stessa testimonianza di fede, subendo il martirio sotto Diocleziano. Secondo la «Passio» sarebbe stata sepolta il 24 novembre nello stesso luogo in cui ella aveva sotterrato l'amico Olimpiade. Il seme della sua testimonianza, però, avrebbe dato ancora frutti. Venti giorni dopo l'uccisione di Fermina, infatti, anche il suo carnefice Ursiano (Ursicinus) si convertì, andò a Ravenna, dove fu battezzato dal prete Valentino e subì il martirio il 13 dicembre. Un altro documento più recente, pur riportando gli stessi elementi della leggenda, suppone invece che Fermina sia stata sepolta a Civitavecchia il 20 dicembre.
Il sole sorge alle ore 7, 36 e tramonta alle ore 16,43