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FEDE E RELIGIONI | 13 febbraio 2021, 13:00

La comunità Walser in lutto per la morte di don Busso. LUNEDI' IL FUNERALE

Nella serata di giovedì 11 febbraio 2021, presso la Microcomunità di Hône, dopo qualche giorno di agonia, il Padre ha chiamato a Sé don Ugo Busso, già Parroco di Gignod, di Excenex-Arpuilles e di Signayes

Don Ugo Busso

Don Ugo Busso

Il Santo Rosario sarà recitato nella chiesa parrocchiale di Issime sabato 13 febbraio 2021 alle ore 20.30 e nella chiesa parrocchiale di Gignod domenica 14 febbraio 2021 alle ore 18.00. 

La Santa Messa esequiale, presieduta da Mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, sarà celebrata nella Cattedrale di Aosta lunedì 15 febbraio alle ore 10.30.

Successivamente la salma del caro don Ugo proseguirà per Issime e accolta nella chiesa parrocchiale dove alle ore 15.00 si svolgerà una breve liturgia funebre, quindi sarà tumulata nella tomba di famiglia.

Don Ugo era nato a Issime il 2 maggio 1936 dov’è cresciuto nutrendo quel forte legame al particolarismo Walser che lo contraddistinguerà per tutta la sua vita. È stato ordinato sacerdote da Mons. Maturino Blanchet il 25 giugno 1961 e ha iniziato il ministero come insegnante al Piccolo Seminario. Dal 1961 al 1966 ha ricoperto anche l’incarico di assistente diocesano dei giovani dell’Azione Cattolica. Il 1° settembre 1968 viene nominato parroco di Sant’Ilario in Gignod dove rimarrà per quarantotto anni. Durante questo lungo periodo associa alla cura pastorale della comunità affidatagli anche un’intesa opera di restauro che interessa la chiesa parrocchiale, la canonica e le cappelle. Recupera il rustico adiacente il complesso parrocchiale trasformandolo nella casa di riposo per anziani nota con il nome di “Oberdze”.

Nel 1999 viene nominato Amministratore parrocchiale di Excenex-Arpuilles, divenendone poi Parroco il 1° ottobre 2005 assieme alla Parrocchia di Signayes. Anche in queste Parrocchie svolge importanti interventi di restauro. A livello diocesano va ricordato il suo impegno presso la Caritas, prima come Delegato vescovile (dal 1990) poi come Direttore (dal 1998 al 2005). È stato anche membro del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale diocesano.

L’11 settembre 2016 si dimette dall’incarico di Parroco, ma continua a risiedere presso la canonica di Gignod. Venendo meno l’autosufficienza, dopo un breve ricovero in ospedale, negli ultimi mesi si ritira presso la Microcomunità di Hône, dove ha continuato a godere dell’affetto dei famigliari oltreché della cura del personale.

red.pi.

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