Il calendario delle celebrazioni del Papa per le feste
La Sala Stampa vaticana rende noti gli impegni del Papa per il Natale e l'inizio del 2021. La Messa nella notte del 24 dicembre sarà alle 19.30. Limitata la partecipazione ai riti a causa della situazione sanitaria
La pandemia determina tempi e modi e l'agenda del Papa non fa eccezione. Così la Messa per la notte della Natività in Vaticano viene anticipata alle 19.30. L'orario figura tra quelli delle celebrazioni che il Papa presiederà durante le feste, fino al 6 gennaio.
La Sala Stampa vaticana ha diffuso date e orari delle cerimonie a partire dalla Messa del 24 dicembre, nella Basilica di San Pietro. Più ordinari gli appuntamenti dei giorni successivi. Il giorno di Natale la Benedizione Urbi et Orbi sarà alle ore 12, mentre giovedì 31 dicembre Francesco celebrerà i Primi Vespri e il Te Deum di ringraziamento per l'anno trascorso alle ore 17 nella Basilica vaticana. Venerdì 1 gennaio, Solennità di Maria SS:ma Madre di Dio e 54.ma Giornata mondiale della Pace, il Papa presiederà la Messa in San Pietro alle ore 10. Infine nella Solennità dell'Epifania la Messa sarà alle ore 10, sempre nella Basilica di San Pietro.
Calendario delle Celebrazioni
presiedute da Mons. Vescovo DURANTE LE FESTE NATALIZIE 2020-2021
Giovedì 24 dicembre | ore 20.00 | Cattedrale
S. Messa nella Notte di Natale
Venerdì 25 dicembre | ore 10.30 | Cattedrale
S. Messa del Giorno di Natale
Venerdì 25 dicembre | ore 17.30 | Collegiata di Sant’Orso
Celebrazione dei Vespri
Domenica 27 dicembre | ore 18.00 | Cattedrale
S. Messa per la Famiglia
Giovedì 31 dicembre | ore 18.00 | Cattedrale
S. Messa di Ringraziamento e Te Deum
Venerdì 1° gennaio | ore 18.00 | Cattedrale
S. Messa nella Solennità di Maria S.ma Madre di Dio
Mercoledì 6 gennaio | ore 10.30 | Cattedrale
S. Messa nella Solennità dell'Epifania del Signore
Le Messager Valdotain ricorda giovedì 24 dicembre Saint Dauphin
La Chiesa celebra San Delfino di Bordeaux Vescovo
A Bordeaux in Aquitania, in Francia, san Delfino, vescovo, che fu unito a san Paolino da Nola da intima familiarità e si adoperò strenuamente per combattere l’eresia priscillianista.
Ci è noto dalla Cronaca di Sulpizio Severo, da cinque lettere di Paolino di Nola e da un biglietto di Ambrogio di Milano. Si trovano pure notizie nell'Epitoma Chronicon di Prospero di Aquitania.
Dopo Orientale, Delfino è il primo vescovo di Bordeaux attestato con certezza. Egli assisté, nel 380, al concilio di Saragozza, riunito per occuparsi di Priscilliano e dei suoi discepoli. L'inizio del suo episcopato fu, in realtà, turbato dalle controversie priscillianiste. L'eresia trovò degli echi a Bordeaux e in tutta l'Aquitania, grazie alla protezione di una grande donna, Eucrozia, e di sua figlia, Procula. Le passioni religiose sembra siano state molto accese in questa città al tempo del passaggio di Priscilliano e dei suoi discepoli Instanzio e Salviano, poiché si segnalano sommosse cruente.
Il sole sorge alle ore 8,07 e tramonta alle ore 16,38












