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FEDE E RELIGIONI | 02 aprile 2016, 09:30

GIUBILEO DIOCESANO DELLE FAMIGLIE DOMENICA 3 APRILE 2016

Per informazioni: Ufficio pastorale per la famiglia e la terza età 346.6241276. DIRETTA RADIOFONICA GIUBILEO DIOCESANO DELLE FAMIGLIE SU RADIO PROPOSTA INBLU

GIUBILEO DIOCESANO DELLE FAMIGLIE DOMENICA 3 APRILE 2016

Giubileo della famiglia, il Papa: famiglia luogo privilegiato di perdono

Programma:

ore 12.00 Ritrovo in Seminario (via Xavier de Maistre 17)

momento di festa e pranzo al sacco.

ore 14.30 Partenza del pellegrinaggio alla scoperta delle sante famiglie Martin, Maritain, Beltrame Quattrocchi e Beretta Molla.

Il pellegrinaggio si svolgerà tra le chiese di Santa Croce, Santo Stefano,Sant’Orso e il Convento delle Suore di San Giuseppe.

ore 17.30 Passaggio della Porta Santa della Cattedrale.

ore 18.00 Celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Vescovo.

L’incontro è pensato per tutta la famiglia (genitori, bimbi, ragazzi, nonni…)

Aostacronaca ricorda le parole del Papa in relazione al Giubileo delle Famiglie

Pellegrinaggio e vita di tutti i giorni, amore e perdono, momenti di gioia e difficoltà. Nell'omelia della Santa Messa per le famiglie, Papa Francesco ha ricordato stamani - nel giorno della Festa della Santa Famiglia - il viaggio a Gerusalemme di Maria e Giuseppe con Gesù. “Il pellegrinaggio - ha detto il Papa - non finisce quando si è raggiunta la meta del santuario, ma quando si torna a casa e si riprende la vita di tutti i giorni”. E poi l’incoraggiamento forte: “Non perdiamo la fiducia nella famiglia”.

“Il perdono è l’essenza dell’amore che sa comprendere lo sbaglio e porvi rimedio. Poveri noi se Dio non ci perdonasse!”.

Queste le parole con cui Papa Francesco sembra chiarire la sua idea di famiglia:

“Nell’Anno della Misericordia, ogni famiglia cristiana possa diventare luogo privilegiato in cui si sperimenta la gioia del perdono. E’ all’interno della famiglia che ci si educa al perdono, perché si ha la certezza di essere capiti e sostenuti nonostante gli sbagli che si possono compiere.”

“Non perdiamo la fiducia nella famiglia!”: è l’appello chiaro e forte del Papa che spiega: “E’ bello aprire sempre il cuore gli uni agli altri, senza nascondere nulla”.

“Dove c’è amore, lì c’è anche comprensione e perdono. Affido a tutte voi, care famiglie, questo pellegrinaggio domestico, questa missione così importante, di cui il mondo e la Chiesa hanno più che mai bisogno.”

Nelle letture bibliche, l’immagine di due famiglie che compiono il loro pellegrinaggio verso la casa di Dio:  Elkana e Anna portano il figlio Samuele al tempio di Silo e lo consacrano al Signore; Giuseppe e Maria, per la festa di pasqua, si fanno pellegrini a Gerusalemme insieme con Gesù. E il Papa sottolinea che “spesso abbiamo sotto gli occhi i pellegrini che si recano ai santuari e ai luoghi cari della pietà popolare e che in questi giorni, tanti si sono messi in cammino per raggiungere la Porta Santa aperta in tutte le cattedrali del mondo e anche in tanti santuari”. E afferma: “Ma Papà, mamma e figli, insieme, si recano alla casa del Signore per santificare la festa con la preghiera. E’ un insegnamento importante che viene offerto anche alle nostre famiglie". E poi a braccio: 

"Anzi, possiamo dire che la vita della famiglia è un insieme di piccoli e grandi pellegrinaggi.” 

“Quanto ci fa bene pensare che Maria e Giuseppe hanno insegnato a Gesù a recitare le preghiere!”. Papa Francesco sottolinea il “grande ruolo formativo che la famiglia possiede”. E l’importanza di gesti semplici come benedire i propri figli all’inizio della giornata e alla sua conclusione e la preghiera prima dei pasti. Un'altra espressione a braccio: 

"E questo è un pellegrinaggio, il pellegrinaggio dell’educazione alla preghiera."

C'è poi il pellegrinaggio della vita: “Come è importante per le nostre famiglie – dice - camminare insieme e avere una stessa meta da raggiungere! Sappiamo che abbiamo un percorso comune da compiere; una strada dove incontriamo difficoltà ma anche momenti di gioia e di consolazione.”

“Non è forse questa la preghiera più semplice dei genitori nei confronti dei loro figli? Benedirli, cioè affidarli al Signore, perché sia Lui la loro protezione e il sostegno nei vari momenti della giornata”.

“Probabilmente anche Gesù dovette chiedere scusa ai suoi genitori: il Vangelo non lo dice, ma credo che possiamo supporlo”: così Papa Francesco ricorda quella che definisce la “scappatella” di Gesù, che invece di tornare a casa con i suoi, si era fermato a Gerusalemme nel Tempio, provocando una grande pena a Maria e Giuseppe che non lo trovavano più. “Tornando a casa – spiega Papa Francesco - Gesù si è stretto certamente a loro, per dimostrare tutto il suo affetto e la sua obbedienza”.

E di nuovo un'aggiunta al testo: "Fanno parte del pellegrinaggio della famiglia anche questi momenti - afferma - che con il Signore si trasformano in opportunità di crescita, in occasione di chiedere perdono e di riceverlo, di dimostrare l’amore e l’obbedienza".

 

DIRETTA RADIOFONICA

GIUBILEO DIOCESANO DELLE FAMIGLIE

SU RADIO PROPOSTA in BLU

Domenica 3 aprile 2016, Radio Proposta inBlu segue in diretta una parte del ricco programma del Giubileo Diocesano delle famiglie, promosso dalla Diocesi di Aosta e dall’Ufficio per la pastorale della Famiglia  e la Terza Età.

A partire dalle ore 16:30 si potranno ascoltare le riflessioni in merito al pellegrinaggio delle famiglie che culminerà con il passaggio della Porta Santa della Cattedrale di Aosta.

Vi saranno alcune interviste con diversi ospiti che si alterneranno nelle due postazioni di regia mobile dell’emittente radiofonica Diocesana, dislocate sul sagrato della chiesa di Santo Stefano e nelle vicinanze della Cattedrale.

In ultimo alle ore 18:00 verrà trasmessa integralmente la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Aosta, Monsignor Franco Lovignana.

A condurre questo appuntamento saranno Vanna Balducci Fontolan e Sabina Vuillermoz.


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