AGENDA DEL VESCOVO MONS. FRANCO LOVIGNANA
Lunedì 24 aprile
Seminario - ore 9.30
Riunione del Consiglio presbiterale
Lunedì 25 aprile
Chiesa parrocchiale di Pollein - ore 10.00
S. Cresime
Chiesa parrocchiale di Saint-Christophe - ore 18.00
S. Cresime
Giovedì 27 aprile
Vescovado - mattino
Udienze
Venerdì 28 aprile
Salone del vescovado - 17.00
Partecipazione al "Dibattito teologico sul documento Dal conflitto alla comunione sui 500 anni della Riforma"
Sabato 29 aprile
Vescovado - ore 15.00
Incontro con i Cresimandi di Saint-Marcel
Chiesa parrocchiale di Pontey ore 18.00
S. Cresime
Domenica 30 aprile
Chiesa parrocchiale di Châtillon - ore 10.30
S. Cresime
Chiesa parrocchiale di Morgex - ore 20.45
Veglia di preghiera per il mondo del lavoro
•Le Messager Valdotain celebra lunedì 24 aprile saint Fidéle
La Chiesa onora San Fedele da Sigmaringen Sacerdote e martire
Marco Reyd - il futuro cappuccino fra Fedele - nato a Sigmaringen, in Germania, nel 1578, si era laureato in filosofia e in diritto all'università di Friburgo in Svizzera, e aveva intrapreso la carriera forense a Colmar in Alsazia. Accolse con entusiasmo l'invito del conte di Stotzingen, che gli affidava i figli e un gruppo di giovani perché li avviasse agli studi. Soggiornando per ben sei anni nelle diverse città dell'Italia, della Spagna e della Francia, impartì ai giovani e nobili allievi ammaestramenti che lo fecero ribattezzare col nome di "filosofo cristiano". Poi all'età di 34 anni, abbandonò ogni cosa e tornò a Friburgo, stavolta al convento dei cappuccini. Fu guardiano al convento di Weltkirchen. Dalla Congregazione di Propaganda Fide ebbe l'incarico di recarsi poi nella Rezia, in piena crisi protestante. Le conversioni furono numerose, ma attorno al santo predicatore si creò un'ondata di ostilità. Nel 1622, a Séwis, durante la predica, si udì qualche sparo. Fra Fedele portò ugualmente a termine la predica e poi si riavviò verso casa. All'improvviso gli si fecero attorno una ventina di soldati. Gli intimarono di rinnegare quanto aveva predicato poco prima e, al suo rifiuto, lo uccisero con le spade.
Il sole sorge alle ore 6,22 e tramonta alle ore 20,24.