Un massacro per troppi anni dimenticato, quello compiuto il 10 febbraio 1947, quando 10.000 italiani furono gettati nelle foibe dai soldati jugoslavi del Maresciallo Tito.
Per non dimenticare la morte dei nostri connazionali, uccisi solo perchè italiani, il 'Comitato 10 Febbraio Valle d’Aosta', fondato nel 2005 e presieduto da Andrea Manfrin, consigliere della Lega Nord al Comune di Aosta, ha organizzato la 'Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe', che si svolgerà alla Cittadella dei Giovani mercoledì 10 febbraio alle 18,30.
“Abbiamo il dovere di ricordare e commemorare – si legge in una del Comitato - l’esodo dei cittadini istriani, fiumani e dalmati, a seguito degli accordi del 1947 che assegnarono all’allora Jugoslavia terre da sempre italianissime come la Dalmazia e il Venezia Giulia. E ancor più lo sterminio di diecimila innocenti, rimasti nel dimenticatoio per decenni”.
La 'Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe' è stata istituita dal Presidente della Repubblica nel 2004, dopo anni di istanze e pressioni dei comitati dei familiari delle vittime.