Ricette chiare con schede dettagliate, simpatici quanto esaurienti video tutorial con istruzioni su come cucinare primi, secondi piatti e dolci, suggerimenti proposti da chef navigati: tutto questo e molto altro è a disposizione dei visitatori di Ricetta.it, il nuovo sito della società alessandrina Algorithmedia, che fa registrare un traffico mensile di ben 3 milioni di visite e conta attualmente 600.000 iscrizioni di fan del buon cibo.
Non pago di questi eccellenti risultati, il direttore operativo del progetto, Pino Messina, ha annunciato l'intenzione di espandere il raggio d'azione del portale, grazie ad un investimento di 500.000 euro in pubblicità online su Facebook e Adwords.
La gestione dell'operazione è nelle mani di Algorithmedia, un'azienda di forte orientamento verso i siti che si concentrano sul mondo femminile. Grazie a questo potenziamento, il sito ambisce a proporsi come punto di riferimento nel settore delle ricette su internet nel nostro paese. Al fine di guadagnare più consensi e rendere la propria offerta online ancora più appetibile, Ricetta.it presenta una nuova ed efficiente veste grafica, con oltre 200 videoricette di alta qualità e facile realizzazione, insieme a consigli su come preparare il piatto giusto inserendo nella search engine gli ingredienti a disposizione.
Tutto questo fedeli allo slogan "ricette facili e veloci", il motto che aveva decretato il successo del sito di Pino Messina, ora confluito in Ricetta.it. Alla base del progetto si colloca l'idea di combinare la professionalità dei migliori cuochi nostrani con i feedback e gli input provenienti dagli appassionati da casa, in modo tale che gli utenti stessi possano sentirsi parte integrante del sito. Riccardo Monticelli e Stefano Loberti, responsabili della società di gestione Algorithmedia, non hanno avuto timori nello scommettere sul progetto, forti della previa e positiva esperienza della loro azienda nel settore dei siti femminili.
L'ambito culinario proposto da Ricetta.it va ad aggiungersi infatti alle tematiche focalizzate sulla donna già affrontate dalla società (maternità, risparmio domestico e fashion).