Il mercato turistico valdostano vuol conquistare clienti con gli occhi a mandorla. E per farlo ‘sbarca’ - con l’offerta delle eccellenze naturalistiche di una regione che vanta le due cime più alte d’Europa - nel Paese più popoloso del mondo, la Cina. E’ stato presentato ieri, lunedì 20 maggio, al Centro Congressi Billia del Saint-Vincent Resort & Casino, l'accordo fra la Regione autonoma Valle d'Aosta e la joint venture cinese Chinova per potenziare l'offerta turistica della Vallée in Cina e, in particolar modo, per commercializzare via web i prodotti tipici valdostani di enogastronomia e artigianato.
“La Valle d’Aosta è così la prima regione in Italia e nel mondo - spiega un articolato comunicato dell’amministrazione regionale - a offrire pacchetti turistici sul sito e-commerce cinese ‘E-Mall di Chinova’, avvicinando un mercato che vanta 700 milioni di contatti tra i quali vari possessori di carte di credito oro e premium. Sarà pertanto una grande opportunità per proporre sul mercato cinese anche tutti i prodotti tipici del territorio valdostano” Chinova è il referente, in tema di commercio on line, di ChinaPay Co. Ltd., che è l'unica società di processing interbancario cinese, costituita con i contributi dei capitali di oltre 80 istituzioni finanziarie nazionali, approvata dal Consiglio di Stato e autorizzata dalla People's Bank of China.
“Dopo avere stretto accordi con partner locali - è scritto nella nota istituzionale - le carte CP-ChinaPay sono oggi accettate a Hong Kong, Macao, Singapore, Corea, Thailandia, Indonesia, Filippine, Vietnam, Germania, Francia, Giappone. Da oltre cinque anni, le carte CP sono anche in Australia, Nuova Zelanda, Malesia e Italia”. In base all'accordo quadro, la Valle d'Aosta all'interno di E-Mall “potrà avere in seguito un suo canale, denominato ‘Alps Experience’, che Chinova provvederà a posizionare nei più importanti portali di e-commerce cinesi; inoltre, Chinova curerà la traduzione dei testi, offrirà supporto tecnico e logistico e, soprattutto, fornirà forme di pagamento sicure attraverso Chinapay”.
La dimensione numerica del canale del turismo di lusso del mondo asiatico è importante: nel 2012 sono stati 16 milioni i turisti, che saliranno a 80 milioni nei prossimi otto anni, per superare la soglia dei 100 milioni nel 2020, secondo le previsioni. Numeri sorprendenti, ma ancora minimi se paragonati agli utenti internet: 500 milioni di persone quotidianamente connesse. I titolari della carte CP più pregiate sono i nuovi ricchi cinesi. Giovani professionisti con un’alta preparazione scolastica, conseguita spesso all’estero, desiderosi di distinguersi anche attraverso la scelta di vacanze esclusive, lussuose, con un ampio spazio dedicato allo shopping: il 30 per cento del budget di spesa è destinato all’acquisto dei grandi marchi Made in Italy. Per concedersi queste 'fughe', sono disposti a spendere mediamente 20 mila euro solo per il viaggio e altrettanti per lo shopping. Quasi un milione di queste persone posseggono capitali da 1.2 milioni di euro e circa 60.000 hanno capitali da 12 milioni di euro. I mesi preferiti per i viaggi, che non sono scelti solo per motivi di prestigio personale, ma anche per studio, matrimonio, affari, sono maggio, ottobre e dicembre. È una clientela molto interessata alla meta Italia soprattutto per il clima e la meravigliosa natura di cui siamo circondati.
“Per la Regione Valle d'Aosta – prosegue il comunicato - l'accordo si inserisce in un piano di sviluppo turistico e commerciale con i mercati emergenti, quali l’India e il Brasile, oltre la Cina, portato avanti da tempo”.
Alla conferenza di presentazione dell’iniziativa sono intervenuti Augusto Rollandin, presidente della Regione, Aurelio Marguerettaz, assessore regionale al Turismo e Commercio ; Luca Frigerio, Amministratore Unico Casino de la Vallée Spa; Karl Alberts, Amministratore Delegato Chinova e Shanshan Li, Direttore Clientela internazionale Chinova; Federico Banfi, agente Chinova per l’Italia e Responsabile del sito Alps Experience.
Nell’occasione il presidente Rollandin ha dichiarato che "Per la Valle d'Aosta l'opportunità rappresentata da Chinova è sicuramente un'occasione per destagionalizzare i flussi turistici e al tempo stesso aprirsi a una nuova clientela, di alto livello, che è alla ricerca di quella unicità e tipicità di prodotto che pensiamo sia in grado di offrire la nostra Regione. L'Amministrazione regionale si è quindi fatta portavoce, presso gli operatori turistici, dell'opportunità di arrivare al mercato cinese che, come indicano le statistiche e le proiezioni future, è uno dei più interessanti per tutto il continente europeo”.
L’ad di Chinova Karl Albert ha sostenuto che “l’ accordo con la Valle d’Aosta ha un grande potenziale per attirare la fascia più alta del mercato turistico cinese”.
“Per il momento, - ha commentato l’assessore Marguerettaz - gli operatori valdostani hanno dato la loro disponibilità ad attrezzarsi e a lavorare per rispondere al meglio alle esigenze e alle aspettative di questa nuova clientela; con la sigla dell'accordo fra Regione e Chinova crediamo che questa disponibilità si possa trasformare in vere opportunità di sviluppo del nostro sistema economico e turistico. Proprio per questo l'accordo sostenuto da CAVA con Chinova comprende anche le strutture ricettive della Valle d’Aosta classificate 4 e 5 stelle e caratterizzate da elevati standard di servizio, che si affacceranno insieme sul mercato on-line con un'offerta di pacchetti di soggiorno a forte impatto emozionale mirata a un nuovo e facoltoso target”.
Per la Casino de la Vallée Spa questo accordo. è una importante opportunità per lanciare il nuovo polo leisure Saint-Vincent Resort & Casino che sarà ultimato entro il 2013. In quest'ottica, il Resort si rivolge non solo alla clientela italiana ed europea, ma anche a quella internazionale, dove il mercato cinese è interlocutore primario. Per la Casino Spa il dialogo con tutte le realtà regionali è sempre stato un punto fondamentale della mission per fare sistema attraverso l'unione e la promozione dell'offerta turistica dell'intera Valle d'Aosta.
L'amministratore unico di Casino de la Vallée Spa Luca Frigerio ha sottolineato che “l'accordo è frutto di un intenso lavoro di programmazione strategica. Determinanti sono state le varie missioni in Cina del nostro team, in particolare l'ultima, nel gennaio 2013, quando abbiamo allacciato i contatti con procacciatori di giocatori, tour operator e i vertici di ChinaPay. L'accordo con Chinova rappresenta un passo molto importante per il Saint-Vincent Resort & Casino e giunge nel momento in cui è in fase di avanzata commercializzazione ad ampio raggio la nuova offerta di servizi di eccellenza che caratterizzeranno la struttura quando sarà completata a fine anno. L'offerta turistica di sistema, che ci apprestiamo a vendere in Cina, ha tutte le carte in regola in termini di qualità e unicità del prodotto, standard di accoglienza e, soprattutto, esclusività".



