/ ECONOMIA

ECONOMIA | 14 ottobre 2017, 10:51

Un'estate turistica a pieni giri ma la Valle d'Aosta può ancora migliorare

Il comprensorio in cui si assiste alla minor soddisfazione, seppur con un valore sopra la sufficienza, è il Monte Cervino (6,3/10). Rispetto al 2016 il comprensorio che riduce maggiormente la soddisfazione media è il Gran Paradiso (passando da 7,5/10 a 6,8/10 nel 2017)

Un'estate turistica a pieni giri ma la Valle d'Aosta può ancora migliorare

L’estate 2017 ci restituisce una forte componente di operatori molto soddisfatti (90% dei casi), registrando un aumento rispetto allo scorso anno, sebbene nell’estate 2016 fossero comunque l’85% del totale. A dirlo è il centro studi di TurismOK, che dedica il mese di settembre all’analisi approfondita dell’andamento del turismo estivo nelle zone di montagna.

Ormai da qualche anno infatti i nostri studi riguardano le località turistiche della Valle d’Aosta e di altre zone di prim’ordine dell’arco alpino. Oltre ai dati sugli arrivi e le presenze, e i dati economici delle singole strutture, si propone di seguito un’indagine puntuale sui risultati conseguiti dagli operatori turistici del ricettivo valdostano nell’estate 2017.

"Il campione di operatori turistici che viene monitorato - spiega TurismoOk - è sempre più ampio e quest’anno sale a quota 287 strutture ricettive (pari al 24,1% di 1189). Esse sono rappresentative di tutte le aree turistiche della Valle d’Aosta e di tutte le tipologie e categorie classificate. Pertanto il campione analizzato ci permette di avere una panoramica più che attendibile sul settore economico trainante della nostra regione".

Oltre ai dati del campione d’indagine, l’analisi consta di elaborazioni di dettaglio su oltre 50 strutture di cui TurismOK ha informazioni precise; per rispetto del segreto statistico, detti dati verranno esposti in maniera aggregata. Soddisfazione degli operatori.

Per il neo-ritornato assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz, l'analisi di TurismoOK è una buona base di partenza per il rilancio turistico

"L’estate 2017 - si legge ancora nel rapporto - ci restituisce una forte componente di operatori molto soddisfatti (90% dei casi), registrando un aumento rispetto allo scorso anno (sebbene nell’estate 2016 fossero comunque l’85% del totale)".

A livello di comprensori (la Valle d’Aosta conta 7 comprensori turistici distinti per tipologia di prodotto turistico e stagionalità) gli operatori maggiormente soddisfatti sono quelli che operano nell’area del Monte Rosa (giudizio 7,2/10) e nella Valle Centrale (7,1/10, quest’ultimi aumentano di mezzo punto il proprio giudizio rispetto all’estate 2016).

Il comprensorio in cui si assiste alla minor soddisfazione, seppur con un valore sopra la sufficienza, è il Monte Cervino (6,3/10). Rispetto al 2016 il comprensorio che riduce maggiormente la soddisfazione media è il Gran Paradiso (passando da 7,5/10 a 6,8/10 nel 2017).

Analizzando la soddisfazione degli operatori in base alla tipologia ricettiva, notiamo come gli esercizi alberghieri abbiano in Valle d’Aosta una soddisfazione pari a circa 7/10, molto simile ai colleghi che operano in strutture extralberghiere, che registrano un valore leggermente più basso, ma sostanzialmente uguale (6,9/10, nel 2016, mentre era 7,1/10 nel 2017).

Rispetto all’estate scorsa notiamo quindi una maggiore soddisfazione degli esercizi alberghieri e una minor, ma lieve, soddisfazione del comparto extralberghiero. Non sono ancora disponibili i dati ufficiali dei flussi nella nostra regione, ma quanto registrato dal centro studi turismOK mostra un’ottima estate per il turismo valdostano e in generale del turismo montano italiano come ad esempio il Piemonte.

Nel 2017 crescono infatti giugno e luglio rispetto al 2016, si mantiene costante agosto e cala leggermente settembre.Gli operatori dichiarano di aver avuto, nel 69% dei casi,sia buone presenze che buoni risultati economici (nel 2016 erano solamente il 59% degli operatori a dirlo), mentre si riducono da 9% a 6% le strutture ricettive che registrano contemporaneamente poche presenze e scarsi risultati economici.Rapporto tra presenza di ospiti e risultati economici Dal punto di vista economico, non in tutti i comprensori turistici della Valle d’Aosta i risultati sono stati omogenei. Registriamo infatti un 82% di buoni risultati economici nel Gran San Bernardo, mentre nell’estate 2016 gli operatori quantificavano il risultato in un 44%. E’ l’area del Gran Paradiso a registrare nell’estate 2017 minor risultati economici positivi (58%).

A livello di soddisfazione per presenze turistiche, è l’area di Aosta e dintorni ad avere le migliori performances (94%).Gli operatori alberghieri valdostani dichiarano di avere avuto buone presenze per il 96% degli intervistati (solo 88% degli operatori extralberghieri). Le strutture extralberghiere per contro registrano nel 75% dei casi buoni risultati economici, gli alberghi dichiarano di aver avuto buone performances economiche sol nel 68% degli intervistati, quindi sembrerebbero in questa stagione turistica più remunerative le strutture complementari agli alberghi.

red. eco - turismook

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore