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In Breve

| 30 novembre 2017, 09:30

FAME SPIRITUALE

FAME SPIRITUALE

Spesso anche la persona per noi più insospettabile, magari il nostro collega di lavoro, l’amico con cui andiamo a vedere la partita di calcio la domenica o la commessa della panetteria, è alla ricerca di una realtà spirituale.

Un articolo apparso poco tempo fa sul “Times” titolava:“Siamo programmati per credere in Dio?”.

Non proprio, ma Lui è davvero nel nostro cervello. Così sostengono gli scienziati. Dopo una ricerca, durata tre anni al costo di quasi due milioni di sterline, alcuni eminenti professori dell’Università di Oxford hanno scoperto che nel nostro cervello ci sarebbe una innata tendenza a interpretare il mondo in termini spirituali. Addirittura, saremmo predisposti a credere nell’aldilà. Tutto ciò attiene alla struttura cognitiva di fondo della nostra mente.

Si parla poco di spiritualità, forse perché esistono tante realtà o forse perché è qualcosa di molto intimo e privato. Sebbene su questo argomento si svicoli spesso, siamo attorniati da molte persone affamate spiritualmente!

Con “fame spirituale” non intendo il desiderio di andare in chiesa o di aderire a una religione, parlo piuttosto della ricerca di un cibo in grado di saziarci l’anima.

Mentre l’inappetenza è sintomo di un malessere profondo, la fame, nonostante tutto, è un indicatore di buona salute. Il problema sorge quando non troviamo il cibo che cerchiamo oppure non ci sazia come vorremmo.

Oggi troviamo tavole imbandite con ogni tipo di cibo spirituale, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta: da bizzarre filosofie ad ogni genere di dottrina, ma non tutto ciò che appare bello e affascinante, è in grado di saziarci.

Qual è la discriminante nella scelta?

L’appagamento totale e la pace nel cuore che ne deriva.

«Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete.» Vangelo secondo Giovanni 6:35

Se hai provato ogni genere di cibo e sei ancora affamato, prova a cercare questo Gesù, ne rimarrai incredibilmente soddisfatto! Io posso confermare in prima persona che GESÙ non è una filosofia o un’illusione: è VIVENTE e sazia in modo definitivo!

ceciliavestena@gmail.com

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