Il 'mal di testa' non è un semplice disturbo o una scusa per stare a casa dal lavoro: per molti anzi è una malattia invalidante. In Valle d'Aosta la sensibilizzazione sul problema-cefalea prevede un appuntamento importante: giovedì 9 aprile la sala da ballo del Ccs Cogne cederà, per l'intero pomeriggio, il proprio spazio ad Al.Ce Group Valle d'Aosta, l'Alleanza Cefalalgici presieduta da Sara Grillo.
Dalle 15 alle 18, le collaboratrici di questa associazione di volontariato incontreranno iscritti, simpatizzanti e tutti coloro che avranno piacere di conoscere gli obiettivi del sodalizio.
''Presenteremo, innanzitutto, - dice la presidente - le novità terapeutiche con cui è possibile alleviare il dolore. La tossina botulinica e l'ossigenoterapia si sono rivelati ottimi calmanti per l'emicrania''.
Aggiunge: ''In Valle, entrambe sono erogate dal sistema sanitario regionale. A differenza delle altre regioni dove queste terapie costano fior di soldi''. Non è tutto. La presenza di un medico offrirà ai partecipanti l'opportunità di illustrare, in dettaglio, eventuali problematiche sanitarie correlate al mal di testa, malattia che, in Valle d'Aosta, (seconda regione dopo la Lombardia) è stata riconosciuta una patologia invalidante.
''Informeremo anche sotto l''aspetto legislativo - riprende Sara Grillo -. I diritti dei cefalalgici sono sanciti da una specifica normativa. Diritti conquistati dopo anni di silenzio assoluto su questa malattia".
''Stai a casa per un semplice mal di testa''. Parole dilanianti che, molti lavoratori, si sono sentiti dire per decenni dai datori di lavoro. Oggi - rintuzza la presidente di Al.Ce - non è più così. L'emicrania paralizza ogni attività, impedendo persino una vita sociale''. Malattia snobbata, a differenza di altre (tumore, sclerosi multipla, distrofia muscolare) per cui si mobilitano istituzioni e opinione pubblica, organizzando iniziative di sensibilizzazione. Al.Ce Group Valle d'Aosta vive sulle iscrizioni. Le 120 adesioni nell'anno in corso sono diminuite rispetto al 2014.
'Molte persone - dichiara Sara Grillo - si iscrivono nel momento in cui sanno di poter avere informazioni logistiche, mediche, legislative utili alla soluzione del problema. Una volta raggiunto l'obiettivo non rinnovano la tessera. Invito chi ci ha contattato una volta a non interrompere un dialogo proficuo per il mantenimento del benessere acquisito''.
L'emicrania colpisce in Valle un residente su tre; percentuale superiore a molte altre malattie. Con l'istituzione di Al.Ce, il 27 ottobre 2006, si sono aperte porte chiuse da sempre. L'attività dell'associazione consente di tenere alta l'attenzione su una patologia di cui soffrono anche molti bambini. Il sostegno ad Al.Ce Group Valle d'Aosta, associazione premiata con una targa per l'eccellenza dei servizi offerti ai cefalalgici, è possibile con l'elargizione il 5 mille, versando una quota minima annuale di 15 euro oppure partecipando ai banchetti allestiti per l'autofinanziamento.
''Con i soldi raccolti rafforziamo le campagne di sensibilizzazione, aggiornando i cittadini sulle conquiste scientifiche, ma anche sui costi e sulle ripercussioni negative a livello sociale'', conclude la presidente Sara Grillo.