Aosta Capitale - 08 gennaio 2021, 13:30

Aosta: Il Comune precisa sul progetto “Aosta in bicicletta”

La mappa con il nuovo tracciato di 'Aosta in bicicletta

La mappa con il nuovo tracciato di 'Aosta in bicicletta

A seguito della pubblicazione su alcuni organi di informazione di articoli che paventano la perdita irrimediabile di stalli per la sosta a causa della realizzazione della rete di piste ciclabili prevista dal progetto “Aosta in bicicletta” e la conseguente minaccia per le attività commerciali cittadine, l’Amministrazione comunale precisa che tale processo sarà limitato, graduale e contestualmente compensato da nuove aree per la sosta in zone semiperiferiche e periferiche dalle quali il centro è facilmente raggiungibile.

Peraltro, si ricorda che l’offerta dei parcheggi in struttura è ancora sottoutilizzata almeno per quanto riguarda il parking de la Ville e il parcheggio della Consolata che distano dal centro poche centinaia di metri, e che gli stessi stalli blu, come evidenziano i dati della società Aps, per buona parte delle giornate non sono occupati durante i giorni feriali.

Si ricorda, infine, che la politica di allontanare le auto dal centro storico - obiettivo condiviso da tutte le forze che sostengono la maggioranza - rientra in un processo più ampio della singola consiliatura che ha preso il via da diversi anni attraverso l’istituzione degli stalli blu, delle Zone a Traffico Limitato, dell’isola pedonale, il rifacimento delle pavimentazioni, la riqualificazione delle piazze cittadine e la pedonalizzazione, per ora solo parziale, dell’area dell’Arco d’Augusto, e che tale provvedimento è stato assunto proprio per rendere più attraente il centro storico, qualificando il tessuto urbano, e creando le premesse per lo sviluppo e la crescita delle attività commerciali al servizio dei turisti e dei cittadini.

In tale ambito si situa anche la realizzazione del progetto “Aosta in bicicletta” che negli intendimenti dell’Amministrazione vuole contribuire a fare di Aosta una moderna città alpina dove i cittadini possano riscoprire il piacere di muoversi con le due ruote anche per andare a “fare shopping” senza l’assillo del parcheggio e raggiungendo direttamente i negozi.

Amministrazione comunale Aosta

Prendiamo atto delle precisazioni che nulla tolgono e nulla aggiungono a quanto scritto da Aostacronaca. Infatti non vi è alcun riferimento a scelte condivise con i commercianti. Creare parcheggi nelle zone semiperiferiche e periferiche conferma che sarà difficile per tanti cittadini raggiungere il centro città e più ancora sarà complicato tornare all’auto con borse, pacchi e acquisti vari.

L’idilliaca affermazione ‘…fare di Aosta una moderna città alpina dove i cittadini possano riscoprire il piacere di muoversi con le due ruote anche per andare a “fare shopping” senza l’assillo del parcheggio e raggiungendo direttamente i negozi’ fa a pugni con le difficoltà di mobilità di tanti anziani. Senza tenere conto sarà fantastico andare fare shopping in città quando le temperature sono 10 gradi sotto zero, piove, nevica e gela.

Se è tanto comodo e facile raggiungere il centro di Aosta il Comune farebbe bene iniziare ad eliminare tutti quei parcheggi riservati a consiglieri e assessori comunali, regionali ed altri dirigenti che hanno posti auto a disposizione e per giunta gratuiti. Il buon esempio deve venire dall’alto: siano quelli che decidono per i cittadini ad iniziare a parcheggiare al parking de la Ville e il parcheggio della Consolata. Pi.Mi.

red.pi.

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