Solidarietà da parte dell’Unci, unione nazionale cronisti italiani, al collega pro-Tav de La Stampa Massimo Numa, vittima delle minacce e degli insulti di un gruppo di sedicenti studenti che, nella giornata di venerdì, si sono introdotti nella sede della redazione sventolando striscioni e gettando uova contro la vetrata della sede.
L’Unci condanna fermamente questi episodi, che si sono già verificati in passato, e ribadisce l’importanza della libertà di informare liberamente e secondo coscienza e la necessità di interventi a tutela del lavoro dei cronisti.