ATTUALITÀ ECONOMIA - 23 dicembre 2025, 21:21

CISL SCUOLA VALLE D’AOSTA

Il CCNL del comparto Istruzione e Ricerca, triennio 2022/2024, è stato firmato definitivamente oggi, 23 dicembre 2025, all’ARAN

Alessio Cavalieri, Alessia Démé, Alessandra Biagi

Alessio Cavalieri, Alessia Démé, Alessandra Biagi

CISL Scuola Valle d’Aosta comunica che nella mattinata del 23 dicembre 2025 è stata firmata in via definitiva l’ipotesi di CCNL del comparto Istruzione e Ricerca relativo al triennio 2022/2024 (siglata il 5 novembre 2025), che, in ambito regionale, coinvolge i docenti della scuola pubblica valdostana, i docenti del Conservatoire de la Vallée d’Aoste e i docenti e ricercatori dell’Université de la Vallée d’Aoste.

A firmare il contratto, dopo i controlli di legittimità di Funzione Pubblica, Consiglio dei ministri e Corte dei Conti, sono state, oltre a FSUR CISL, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal, GILDA Unams e ANIEF.

Tale passaggio in ARAN determina finalmente il via libera al pagamento degli arretrati, l’aggiornamento del cedolino e il diritto, per le organizzazioni firmatarie, a partecipare alla contrattazione di secondo livello.

CISL Scuola Valle d’Aosta ritiene che questo rinnovo contrattuale rappresenti un ulteriore passo avanti per aprire una nuova stagione contrattuale.

Il rinnovo giunge quasi un anno dopo la scadenza del triennio cui il contratto si riferisce e consente anzitutto di ricevere il saldo degli incrementi retributivi spettanti, al netto delle anticipazioni già in busta paga, attraverso il pagamento degli arretrati dei mesi precedenti, equivalenti a una sorta di seconda tredicesima, che sarà soggetta a tassazione separata sul cedolino.

Grazie alla firma, si rende ora possibile avviare immediatamente le trattative per il triennio 2025/2027, con la prospettiva di conseguire un ulteriore importante risultato, oltre a quello di un nuovo incremento del trattamento economico. Per la prima volta da decenni, infatti, si potrebbero ottenere gli aumenti contrattuali nel corso del triennio di vigenza, senza i trascinamenti che quasi sempre hanno portato a rinnovi dei CCNL ben oltre il termine della loro scadenza.

Sull’importanza di riallineare i tempi contrattuali ha più volte richiamato l’attenzione la segretaria generale nazionale della CISL Scuola, Ivana Barbacci, sottolineando come si tratti di un aspetto che incide in modo significativo sull’efficace tutela del potere d’acquisto delle retribuzioni.

La trattativa sulla parte normativa, finora sviluppata a fondo solo su un numero limitato di materie, viene ora di fatto a intrecciarsi con il negoziato per il nuovo triennio.

«È ora urgente riaprire le trattative già dal prossimo mese di gennaio per addivenire a un miglioramento degli istituti contrattuali di natura normativa e per incrementare la parte tabellare per il triennio 2025/2027: ridare al rinnovo contrattuale la giusta tempistica è un impegno sindacale che CISL Scuola ha assunto con i propri iscritti», afferma Alessia Démé, segretaria generale di CISL Scuola Valle d’Aosta.

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