Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Vd’A, Manuel Cipollone, ha chiesto l’iscrizione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale di tre iniziative distinte riguardanti la pianificazione urbanistica, i rapporti tra amministrazione e società partecipate e il tema della sicurezza sul territorio.
La prima è un’interrogazione sulla possibile variante al Piano regolatore generale, alla luce dei dati contenuti nella relazione di verifica 2025 sugli standard urbanistici, approvata dalla maggioranza in II Commissione. Secondo il documento, le aree verdi ricreative risultano previste in 30,42 metri quadrati per abitante, ma realizzate per 9,30, i parcheggi in 6,12 metri quadrati per abitante contro 4,48 installati e le aree per l’istruzione in 3,38 contro 2,39. Il consigliere chiede alla Giunta se intenda avviare un’istruttoria per una variante al PRG volta a incrementare le superfici destinate a parcheggio e ridimensionare quelle destinate al verde ricreativo, ritenute sproporzionate rispetto alle reali esigenze della città.
La seconda iniziativa è una mozione relativa ai rapporti tra il Comune di Aosta e la società in house APS Aosta S.p.A. Il documento richiama il recente incarico della dottoressa Fadda nel Consiglio di amministrazione della società, cessato nell’agosto 2025 in seguito alle dimissioni successive alla candidatura a vicesindaco. Pur in assenza di profili di incompatibilità formale, la mozione solleva un tema di opportunità politica e chiede l’introduzione di astensioni rafforzate sugli atti che riguardano direttamente APS, nonché la richiesta di un parere urgente all’ANAC su eventuali conflitti, anche solo potenziali.
Il terzo atto è un ordine del giorno di solidarietà ai residenti di Arnad, in particolare della frazione Sisan, colpiti da ripetuti furti in abitazione. Il documento propone che il sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Aosta inviino una lettera di sostegno alla comunità locale, in considerazione del clima di preoccupazione legato al fenomeno dei furti, che interessa anche il capoluogo e l’area della Plaine.
Le iniziative saranno discusse nella prossima seduta del Consiglio comunale di Aosta.





