Se vuole osservare la Giunta in azione, questa settimana sembra essere stata un tour de force tra tagli di nastri, consessi accademici e qualche inaugurazione “eroica”.
Sabato mattina il Presidente Renzo Testolin apre le danze con un incontro diplomatico in Sala Giunta con il Console della Repubblica Dominicana: per qualcuno potrebbe sembrare un’udienza di corte, ma con più sorrisi e meno cravatte rigide. Mezz’ora dopo lo troviamo ad Aymavilles, insieme a Mauro Baccega e Carlo Marzi, a inaugurare la nuova Casa dei Giovani. È il classico evento dove il fotogenico taglio del nastro diventa più importante del caffè di prima mattina.
Nel frattempo Speranza Girod si muove verso Bard per partecipare al Vins Extrêmes, il salone internazionale dei vini da viticoltura eroica: non c’è dubbio, la politica e il vino si incontrano sempre nei posti più scenografici. Più tardi, Marzi si dedica a un evento contro la violenza sulle donne mentre Erik Lavevaz, verso sera, si muove tra note musicali e applausi per i festeggiamenti di Santa Cecilia a Pont-Saint-Martin. La Banda musicale non si cura della stanchezza del politico: lei suona, lui sorride.
Domenica, mentre molti si godono il riposo, Girod e Davide Sapinet sono impegnati nell’Arena Croix Noire con la premiazione delle Batailles de Reines. Tra mucche e fotografie ufficiali, anche questa è politica in forma… bovina.
Lunedì, la settimana prende ritmo. Testolin e Baccega si immergono nelle commissioni per discutere di bilanci e partecipate. Alle 18.00 il Presidente scivola a Saint-Christophe per premiare atleti locali: multitasking in stile valdostano, dal tavolo contabile alla pacca sulla spalla sportiva in meno di otto ore.
Martedì e mercoledì sono “giornate di Consiglio”: sedute ufficiali, europrogettazione via videoconferenza e firme da Bruxelles, mentre il resto della popolazione cerca un caffè libero al bar del Consiglio regionale.
Giovedì è la giornata dei grandi eventi: Girod vola a Roma all’AGEA, Marzi riceve il pubblico su appuntamento, mentre il resto della Giunta si concentra all’inaugurazione dell’anno accademico all’Università della Valle d’Aosta. Lavevaz non si risparmia e saluta i visitatori della mostra “Kin” al MegaMuseo, mentre Baccega illustra il Bilancio ai rappresentanti delle categorie e Grosjacques si confronta con la V Commissione sul Trofeo CONI Winter.
Venerdì mattina, come da rituale, la Giunta si riunisce in Sala Giunta: l’unico momento in cui tutti i membri sono nello stesso posto. Subito dopo, Girod controlla la qualità della Fontina DOP al Modon d’Or, Testolin e Bertschy inaugurano l’hub di ricarica elettrica a Cervinia, e Lavevaz continua il suo tour tra Consiglio universitario e inaugurazione della mostra di Botero al Forte di Bard.
Sabato, Girod premia le Fontine vincitrici, mentre Lavevaz apre la stagione teatrale de Lo Charaban al Giacosa, dimostrando che cultura e politica possono convivere senza pestarsi i piedi.
Lunedì 1° dicembre, chiudiamo la settimana con Sapinet al Tavolo tecnico per la gestione dei rifiuti urbani: non glamour come Bard o Cervinia, ma fondamentale per il corretto funzionamento della comunità.
In questa settimana frenetica, la Giunta regionale sembra quasi un’orchestra itinerante: nastri, premi, Consigli e mostre si alternano in un ritmo che solo chi corre tra Palazzo e territorio riesce davvero a comprendere.





