Prosegue con un secondo appuntamento il percorso “Uno sguardo al di là del muro”, ideato da Plus insieme ad alcuni e alcune giovani dell’Università della Valle d’Aosta per comprendere e approfondire gli aspetti storici e attuali del conflitto israelo-palestinese. Dopo un primo incontro dedicato alla ricostruzione del secolo di tensioni che ha segnato la regione, lunedì 17 novembre alle 18.30, presso il Teatro di Plus, il focus si sposterà sul tema del racconto mediatico.
“Quando abbiamo sentito la necessità di approfondire la complessità del conflitto, ci siamo soffermati a riflettere sul ruolo svolto dai media” spiega Letizia Martino, studentessa di Scienze psicologiche e parte del gruppo organizzatore. “Essi possono influenzare profondamente il modo in cui comprendiamo — o fraintendiamo — ciò che accade. Ci è sembrato necessario interrogarci su questo aspetto”.
La serata, organizzata in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Valle d’Aosta e con l’Associazione Stampa Valdostana, vedrà la partecipazione della giornalista RAI Federica Zoja, del giornalista Stefano Mauro e della dott.ssa Chiara Pellegrino, della Fondazione internazionale Oasis per lo studio del Medio Oriente. A moderare l’incontro sarà Chiara Thiébat, docente del LICAM.
Il progetto “Al di là del muro: il conflitto israelo-palestinese” è frutto di un lavoro condiviso con Chiara Thiébat e Luca Scacchi, professore associato di psicologia sociale dell’Università della Valle d’Aosta, e nasce dal desiderio di promuovere una riflessione consapevole tra i giovani valdostani.
L’ultimo appuntamento del ciclo è previsto per mercoledì 10 dicembre e sarà dedicato all’arte e al volontariato come strumenti di cittadinanza attiva, pace e sensibilizzazione delle comunità.





