L’obiettivo di Quart Demain resta quello di una politica comunale fondata su ascolto, trasparenza e impegno concreto verso i cittadini. Nel Consiglio comunale del 10 novembre, il gruppo guidato da Ennio Barocco ha presentato una serie di interrogazioni e mozioni volte a migliorare i servizi e la qualità della vita dei Quarteins, affrontando temi pratici e urgenti come la manutenzione delle strade, la pianificazione dei servizi sanitari e le politiche sociali.
Le interrogazioni hanno riguardato, in particolare, la condizione di alcune vie comunali interessate dai lavori di metanizzazione e posa della fibra — una questione, ha ricordato Barocco, “da risolvere prima dell’arrivo dell’inverno, per garantire sicurezza e decoro”. Un secondo punto ha invece interessato la vendita della cosiddetta “scuola polmone”, di cui la minoranza chiede chiarimenti sull’iter e sulle prospettive di riutilizzo dell’edificio.
Nel prosieguo della seduta, la maggioranza ha approvato all’unanimità la nomina delle commissioni consiliari e una variazione di bilancio, ma ha incontrato il dissenso della minoranza su altri due temi rilevanti: le indennità di funzione degli amministratori e le tariffe per i servizi comunali.
“Avevamo chiesto un impegno part-time per il sindaco, viste le competenze trasferite a società esterne e l’aumento del numero di assessori — spiega Barocco (nella foto) —. La nostra proposta è stata respinta, segno che l’intenzione non è quella di snellire ma di consolidare l’apparato politico-amministrativo.”
Sul fronte delle tariffe, Quart Demain si è astenuto criticando le scelte della maggioranza, che prevedono di far gravare interamente sulle famiglie il costo dei buoni pasto della futura mensa delle scuole medie e di aumentare l’iscrizione ai corsi di sci.
La parte più accesa del confronto si è concentrata però sulle mozioni della minoranza, tutte respinte. In particolare, quella relativa all’ampliamento della farmacia comunale è stata definita dal capogruppo “un’occasione mancata per rafforzare un presidio sanitario di prossimità, oggi più che mai strategico”. “La chiusura della maggioranza su un tema così rilevante, che non avrebbe pesato in alcun modo sul bilancio comunale — ha dichiarato Barocco — denota scarsa sensibilità verso i bisogni sanitari del territorio.”
Quart Demain aveva inoltre chiesto di destinare fondi del prossimo bilancio alla realizzazione di parcheggi nei villaggi, un’esigenza che, secondo la minoranza, “viene ignorata da anni nonostante la crescita costante della popolazione”. Altre proposte, come la ristrutturazione della casa di Champeille in una Maison des Quarteins — spazio di incontro per giovani e anziani — e la progettazione di un nuovo plesso 0-6 anni nella zona di Les Cleyves, sono state ugualmente respinte.
“Nonostante la totale chiusura della maggioranza — ha concluso Barocco —, continueremo a lavorare con determinazione e responsabilità, difendendo i principi di trasparenza, partecipazione e rispetto delle regole democratiche. Il nostro impegno è costruire, con serietà e dialogo, una Quart più attenta, inclusiva e partecipata.”





