Châtillon ha profumato d’eccellenza per tre giorni, dal 24 al 26 ottobre 2025, in occasione della Sagra del Miele e dei suoi derivati, giunta alla sua ventiduesima edizione. Un evento che, come ha ricordato l’assessore Marco Carrel, “si conferma una vetrina d’eccellenza per un settore che unisce tradizione, passione e rispetto per la natura”.
Organizzata dal Comune di Châtillon in collaborazione con l’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali e il Consorzio Apistico della Valle d’Aosta, la manifestazione ha coinvolto centinaia di visitatori, famiglie e produttori, celebrando un comparto che conta oggi oltre 600 operatori e quasi 9.000 alveari.
Cuore dell’evento, il 31° Concorso Mieli della Valle d’Aosta, che ha visto la presentazione record di 182 campioni, sottoposti a 558 analisi chimico-fisiche e 182 analisi melissopalinologiche. Una dimostrazione di rigore scientifico e qualità che rafforza l’immagine di un prodotto autentico e identitario.
I vincitori
Le giurie – composte da 17 assaggiatori dell’Albo nazionale, di cui 10 provenienti da fuori Valle – hanno premiato il 30% dei campioni, decretando i migliori nelle diverse categorie.
Millefiori di alta montagna
🥇 Sara Lisa Cuffari (Rhêmes-Notre-Dame – Thumel)
🥈 Denise Borbey, Romano Champvillair, Piero Chevrier, Alice Devizzi, Ives Jordan, Ettore Zorzato
🥉 Pamela Blanc, Joëlle Buccarano, Denis Desaymonet, Siro Ducly, Paolo Fiorentini, Alain Ghignone, Salvatore Paonessa, Daniele Pellissier, Francesca Vigna
Millefiori di montagna
🥇 Stefano Bariselli Maffignoli
🥈 Lara Berlier, Edy Cottier, Paolo Fiorentini, Mattia Fragiacomo, Fabio Herin, Richard Zublena
🥉 Modesto Cheillon, Sara Lisa Cuffari, Alain Ghignone, Nicolò Maule, Mario Graziano Virdis, Piero Chevrier, Viviana Muin
Rododendro
🥇 Franco Bonel
🥈 Livio Carlin, Mario Graziano Virdis
🥉 Matteo Bollon, Giorgio Frachey, Mattia Fragiacomo
Tiglio
🥇 Livio Carlin
🥈 Andrea Ferré, Yvette Quinson
🥉 Matteo Bollon, Siro Ducly
Castagno
🥇 Laurent Moretti
🥈 Fulvio Noro
Tarassaco
🥇 Franco Bonel
Gli attestati speciali
Premiati anche alcuni mieli monoflorali fuori concorso, segno di una produzione sempre più diversificata:
Acacia – Alain Ghignone, Devis Jacquemod
Lupinella – Marco Bettinelli
Lampone – Matteo Audiberti, Romano Champvillair, Fulvio Noro, Pierpaolo Riban, Gabriele Scattolin, Richard Zorzato
Il Concorso ha reso omaggio a Guido Francesconi, figura storica dell’apicoltura valdostana, istituendo in sua memoria un premio per il più giovane partecipante. Il riconoscimento, consegnato dal figlio Edy, è andato al giovane apicoltore Richard Zorzato, che ha ricevuto un’arnia con targhetta dedicata e un buono per una famiglia di api.
Tra i momenti più apprezzati, la cena di gala “Sapore di Miele” all’École Hôtelière, la sfilata degli apicoltori con il Corps Philharmonique de Châtillon, i laboratori bilingui per bambini e le degustazioni guidate.
“La Sagra del Miele è una festa della biodiversità – ha dichiarato Denise Borbey, presidente del Consorzio Apistico – che unisce produttori, scuole e famiglie in un clima di entusiasmo e collaborazione”.
Soddisfatto anche il sindaco Jean-Claude Daudry: “L’evento ha portato vitalità al borgo e alle attività locali, confermando Châtillon come polo di eccellenza dell’apicoltura e dell’accoglienza valdostana”.
L’edizione 2025 si chiude con un bilancio più che positivo e lo sguardo già rivolto al futuro: appuntamento al 2026, quando Châtillon tornerà a essere, ancora una volta, la capitale dolce della Valle d’Aosta. 🍯





