CRONACA - 24 ottobre 2025, 17:29

La pietra del dono, simbolo di solidarietà dei valdostani

Consegnato l’assegno per la realizzazione dell’opera dedicata ai donatori FIDAS. Il presidente Mele: “Un monumento che racconta il valore del sangue e del plasma come dono di vita”

Il direttivo Fidas e Sonny Perino (terzo da ds)

Il direttivo Fidas e Sonny Perino (terzo da ds)

Nel pomeriggio di sabato 18 ottobre, il Direttivo della FIDAS Valle d’Aosta ha consegnato ufficialmente all’artigiano Sonny Perino, titolare della società Perino Marmi, l’assegno destinato alla realizzazione dell’opera “La Pietra del Dono”, inaugurata nel corso di una cerimonia solenne coincisa con la Giornata mondiale del donatore di sangue.

L’evento ha rappresentato un momento di forte valore simbolico e comunitario, volto a ricordare la generosità e la solidarietà che animano i donatori valdostani. “La FIDAS si è impegnata in una raccolta pubblica di fondi occasionale, durata dal 21 maggio al 21 settembre 2025 – ha confermato il presidente Rosario Mele – dalla quale è stato ricavato circa l’80% della quota dovuta. E questo grazie alla generosità dei volontari, dei donatori e delle donatrici e di tutti coloro che hanno creduto nell’importanza dell’iniziativa”.

Il monumento, che sorgerà come simbolo permanente del dono del sangue e del plasma, è il frutto di un impegno collettivo che unisce arte, solidarietà e memoria. “Un passo importante – ha aggiunto Mele – per il nostro Monumento del Dono del Sangue e del Plasma, che resterà a testimoniare quanto la vita sia il dono più grande che possiamo condividere”.

red/cp

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