Gli effetti di questo provvedimento si faranno sentire rapidamente sul tessuto urbano e sociale di Aosta: spazi inutilizzati trasformati in abitazioni, risorse statali recuperate e famiglie che potranno finalmente accedere a case pubbliche moderne e funzionali. È un’iniziativa che va oltre la semplice costruzione di nuovi appartamenti: rappresenta un modello di rigenerazione urbana, un esempio concreto di come collaborazione tra istituzioni possa trasformare opportunità in risultati tangibili.
Nella seduta di oggi, venerdì 17 ottobre 2025, la Giunta regionale ha approvato la bozza di convenzione tra la Regione Autonoma Valle d’Aosta e ARER per la realizzazione di circa 30 nuovi alloggi presso le case “Giacchetti” nel quartiere Cogne di Aosta. L’intervento, per una spesa complessiva prevista di 4 milioni di euro, prevede la trasformazione delle soffitte esistenti in nuove unità abitative, destinate agli aventi diritto inseriti nelle graduatorie ARER.
La deliberazione risponde a quanto previsto nella programmazione delle opere pubbliche di ARER approvata dalla Giunta regionale lo scorso dicembre e dà attuazione al protocollo d’intesa siglato il 24 settembre tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione e ARER. Le risorse recuperate, pari a 930.868,50 euro derivanti da economie di spesa e quote statali non utilizzate, saranno integrate da fondi regionali per co-finanziare il progetto.
In base alla convenzione approvata, la Regione finanzierà l’intervento, mentre ARER sarà responsabile delle fasi progettuali ed esecutive. Una divisione chiara dei compiti che velocizza i tempi e assicura professionalità nella gestione del progetto.
“L’approvazione della bozza di convenzione – ha commentato l’Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet – conclude un iter complesso durato circa un anno, che ha permesso di recuperare risorse statali importanti, derivanti da programmi di edilizia residenziale pubblica già conclusi, e unirle a fondi regionali per realizzare 30 nuovi alloggi presso le case ‘Giacchetti’. È un esempio virtuoso di collaborazione tra Regione, Comune di Aosta e ARER.”
L’obiettivo, spiega l’Assessore, è duplice: recuperare spazi attualmente inutilizzati e restituirli alla cittadinanza sotto forma di nuove abitazioni pubbliche, promuovendo al contempo la rigenerazione urbana e ottimizzando il patrimonio esistente. Un progetto che non solo migliora l’offerta abitativa, ma rafforza il legame tra istituzioni e cittadini, mostrando come la pianificazione intelligente e l’uso oculato delle risorse possano produrre benefici concreti e immediati.





