Salute in Valle d'Aosta - 22 settembre 2025, 17:28

Protezione famiglie fragili, un anno di sostegno concreto

Il progetto regionale compie sei anni e nel 2024-2025 ha già seguito oltre cinquanta nuclei. Minori e famiglie ristrette le situazioni più delicate

Protezione famiglie fragili, un anno di sostegno concreto

Il 26 settembre la Valle d’Aosta celebra la Giornata regionale del Progetto Protezione Famiglie Fragili oncologiche (PPFF), iniziativa nata nel 2019 nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta e rinnovata a giugno 2024 con una nuova convenzione che unisce l’Azienda USL Valle d’Aosta, l’associazione V.I.O.L.A. APS e la cooperativa sociale Noi e gli Altri.

A un anno dal rilancio, il bilancio è positivo. Nel corso del 2024 l’USL ha preso in carico 31 famiglie, cui se ne sono aggiunte altre 23 nei primi sei mesi del 2025. Situazioni in cui la fragilità è spesso aggravata dalla presenza di minori e da nuclei familiari ristretti, che richiedono interventi mirati, rapidi e coordinati.

Il coordinamento è assicurato dall’Azienda USL, attraverso una mini-équipe guidata dalla responsabile della SSD Psicologia Meri Madeo, con l’assistente sociale Pamela Lale Demoz e la psicologa Stefania Bassino. Sono loro a valutare i bisogni, cucire gli interventi, favorire la conciliazione tra cure oncologiche e vita quotidiana, e garantire l’accompagnamento a terapie e visite grazie al sostegno del volontariato.

In sei anni, il progetto ha costruito una rete solida tra sanità, istituzioni e terzo settore: dall’Anpas, ente capofila fino al 2024, alla Lilt, da V.I.O.L.A. APS a Biasia & Co. Solo nell’ultimo anno si contano 174 ore di volontariato messe a disposizione dalle volontarie di V.I.O.L.A. e 103 ore di supporto professionale offerte da un pedagogista, due educatori e una psicologa della cooperativa Noi e gli Altri. Interventi preziosi per affrontare fragilità multiple: economiche, sociali e relazionali.

Il progetto continuerà nei prossimi anni, sostenuto dalla Rete Oncologica e da iniziative di raccolta fondi condivise con la comunità. E tutti possono dare il proprio contributo: una donazione può essere effettuata in qualsiasi momento tramite bonifico sul conto corrente intestato a Noi e gli Altri società cooperativa sociale (IBAN: IT35 S030 6909 6061 0000 0405 885), indicando nella causale “Progetto PPFF”.

Un gesto di solidarietà che, in Valle d’Aosta, significa proteggere chi affronta la doppia sfida della malattia oncologica e della fragilità familiare.

je.fe.

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