Gli impegni del Vescovo Franco Lovignana
Mercoledì 17 e giovedì 18 settembre
Seminario vescovile di Aosta
Assemblea della Conferenza Episcopale Piemontese
Sabato 20 settembre
Aosta, Convento San Giuseppe – ore 10.00
Incontro con i consacrati all’inizio dell’anno pastorale
Lunedì 22 – mercoledì 24 settembre
Gorizia
Consiglio episcopale permanente della C.E.I.
Venerdì 26 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Sabato 27 settembre
Pont-Saint-Martin – ore 16.00
S. Cresime per diverse Unità parrocchiali
Chiesa parrocchiale di Gaby – ore 18.30
S. Cresime
Domenica 28 settembre
Chiesa parrocchiale di Sarre – ore 10.30
S. Messa per la festa patronale
Chiesa Istituto Don Bosco e Santuario di Maria Immacolata – ore 15.00
S. Messa e processione per la conclusione dei pellegrinaggi mariani
Lunedì 29 settembre
Curia vescovile – ore 15.00
Consiglio diocesano affari economici
Martedì 30 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Seminario – ore 17.00
Riunione del Gruppo di lavoro per il proprio diocesano
La Chiesa celebra San Giuseppe da Copertino Sacerdote
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino (Lecce) in una stalla del paese. Il padre fabbricava carri. Rifiutato da alcuni Ordini per «la sua poca letteratura» (aveva dovuto abbandonare la scuola per povertà e malattia), venne accettato dai Cappuccini e dimesso per «inettitudine» dopo un anno. Accolto come Terziario e inserviente nel conventino della Grotella, riuscì ad essere ordinato sacerdote. Aveva manifestazioni mistiche che continuarono per tutta la vita e che, unite alle preghiere e alla penitenza, diffusero la sua fama di santità. Giuseppe levitava da terra per le continue estasi. Così, per decisione del Sant'Uffizio venne trasferito di convento in convento fino a quello di San Francesco in Osimo. Giuseppe da Copertino ebbe il dono della scienza infusa, per cui gli chiedevano pareri perfino i teologi e seppe accettare la sofferenza con estrema semplicità. Morì il 18 settembre 1663 a 60 anni; fu beatificato il 24 febbraio 1753 da papa Benedetto XIV e proclamato santo il 16 luglio 1767 da papa Clemente XIII.
Il sorge alle ore7,07 e tramonta alle ore 19,43
«La politica sia una missione basata sulla legge naturale (…) non come professione, ma come missione per la crescita della verità e del bene.» (Papa Leone XIV)
Questa frase, pronunciata durante un incontro con parlamentari di 68 Paesi nel corso del Giubileo dei governanti, trasforma la politica da mera carriera a impegno etico e comunitario. Leone XIV invoca la legge naturale — quella che non è scritta dall’uomo, ma percepita universalmente come guida alla giustizia — come stella polare per governare responsabilmente. Politici non più tecnici o opportunisti, ma missionari del bene comune, che promuovano libertà religiosa, dialogo interreligioso e affrontino sfide moderne (come l'intelligenza artificiale) in favore delle nuove generazioni.





