Salute in Valle d'Aosta - 15 settembre 2025, 23:26

Flavio Peinetti guida le Buone Pratiche per le emergenze vascolari a livello nazionale

Il Dr. Flavio Peinetti, direttore della Chirurgia Vascolare dell’USL Valle d’Aosta, assume il coordinamento del Gruppo Operativo Tecnico dell’ISS. Un riconoscimento che valorizza il lavoro della sanità valdostana e punta a uniformare le procedure per le emergenze vascolari in tutta Italia

Flavio Peinetti

Flavio Peinetti

Quando si parla di emergenze vascolari tempo-dipendenti, ogni minuto conta. È proprio per questo che la nomina del Dr. Flavio Peinetti a coordinatore del Gruppo Operativo Tecnico dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) rappresenta una notizia importante, non solo per lui come professionista, ma anche per la sanità valdostana.

Il Dr. Peinetti, direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare e Angiologia e già Coordinatore regionale delle Reti cliniche tempo-dipendenti, è stato scelto dall’ISS il 1° agosto 2025 su designazione del Presidente Prof. Rocco Bellantone. L’incarico lo vedrà guidare l’elaborazione delle Buone Pratiche Clinico-Assistenziali e Organizzative (BPCAO), strumenti fondamentali per uniformare l’intervento delle chirurgie vascolari italiane nelle emergenze.

La candidatura del professionista valdostano ha ricevuto un forte sostegno da parte della Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare (SICVE), del Collegio Italiano dei Primari di Chirurgia Vascolare e dei Professori Ordinari Universitari del settore, confermando il riconoscimento della sua esperienza a livello nazionale.

Nel corso della sua carriera, il Dr. Peinetti ha dedicato grande attenzione alla gestione di aneurismi aortici dissecanti o in rottura, ischemia acuta degli arti e ictus cerebrali da patologia carotidea, sviluppando protocolli e strategie per ridurre mortalità e disabilità. Ora, grazie al Gruppo Operativo dell’ISS, questi approcci potranno essere condivisi e applicati uniformemente in tutta Italia, superando i confini regionali e migliorando la risposta alle emergenze vascolari.

Una nomina che è quindi un segnale chiaro: la Valle d’Aosta non è solo una regione di montagne e vallate, ma anche un punto di riferimento per la sanità italiana quando si tratta di eccellenza, professionalità e capacità organizzativa.

je.fe.

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