Le Messager Campagnard - 11 settembre 2025, 21:25

Insieme contro la dermatite nodulare: la gratitudine dei veterinari valdostani

L’Ordine dei Medici Veterinari della Valle d’Aosta ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile la gestione dell’emergenza epidemiologica legata alla Lumpy Skin Disease. Un lavoro di squadra che ha messo al centro la biosicurezza, la salute del patrimonio zootecnico e la collaborazione tra istituzioni, professionisti e allevatori

Insieme contro la dermatite nodulare: la gratitudine dei veterinari valdostani

L’emergenza sanitaria che ha colpito il settore zootecnico valdostano con la diffusione della Dermatite Nodulare (Lumpy Skin Disease) è stata affrontata con professionalità, dedizione e unità di intenti. L’Ordine dei Medici Veterinari della Valle d’Aosta desidera esprimere la propria sincera gratitudine ai professionisti che hanno operato sul campo, contribuendo a salvaguardare la salute del bestiame e la sicurezza delle aziende agricole.

Un ringraziamento particolare va ai Medici Veterinari, sia dell’Azienda USL sia liberi professionisti convenzionati, che insieme ad Anaborava hanno lavorato con competenza e spirito di servizio. Fondamentale è stato anche il coordinamento dell’Assessorato regionale alla Sanità, che ha permesso di unire risorse ed energie verso un obiettivo comune: la biosicurezza del patrimonio zootecnico valdostano.

Accanto a loro, un ruolo prezioso è stato svolto dai collaboratori dell’USL, dai giovani tecnici dell’Institut Agricole Régional e dell’AREV, capaci di mettere entusiasmo e intraprendenza al servizio della comunità. Un grazie sincero va inoltre al Corpo forestale, che ha messo a disposizione attrezzature e mezzi, e naturalmente agli allevatori, che hanno dimostrato disponibilità e senso di responsabilità.

Questa esperienza dimostra ancora una volta che la collaborazione, quando è sincera e concreta, può trasformare le difficoltà in opportunità di crescita. L’Ordine dei Medici Veterinari esprime con orgoglio la soddisfazione di aver contribuito a un risultato che non è soltanto tecnico, ma anche umano e collettivo.

In Valle d’Aosta, di fronte alle sfide, si vince insieme.

je.fe.

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