Gli impegni del Vescovo di Aosta Mons.Franco Lovignana
Martedì 2 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Giovedì 4 settembre
Vescovado – ore 11.00
Incontro del Vescovo con gli operatori della comunicazione all’inizio dell’Anno pastorale
Sabato 6 settembre
Pila – Eremo di San Grato – ore 20.30
Route e Santa Messa con i giovani
Domenica 7 settembre
Cattedrale – ore 15.00
S. Messa stazionale e processione per la Solennità di San Grato patrono della Città e della Diocesi
Lunedì 8 settembre
Courmayeur, Santuario di Notre-Dame de la Guérison
ore 9.30 Processione
ore 11.00 S. Messa
Martedì 9 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Vescovado – ore 18.15
Formazione Ordo Virginum
Giovedì 11 settembre
Vescovado – mattino
Udienze
Sabato 13 settembre
Cattedrale – Pont Suaz – ore 6.00
Pellegrinaggio mensile a N.-D. de Pitié
Domenica 14 settembre
Borgosesia – ore 10.00
S. Messa in onore di San Grato
Lunedì 15 – martedì 16 settembre
Priorato di Saint-Pierre – mattino
“Due Giorni” del clero all’inizio dell’Anno Pastorale
Lunedì 15 settembre
Curia vescovile – ore 18.45
Segreteria del Consiglio pastorale diocesano
La Chiesa celebra San Giosuè Patriarca
Il giovane Giosuè fa il suo tirocinio al servizio di Mosè. Accumula esperienza e conoscenza, diventa un uomo pieno dello spirito di saggezza. Per questa sua sapienza e docilità merita di diventare il successore di Mosè, che guiderà il popolo nell’ingresso nella terra promessa. Il passaggio del Giordano più che un’azione bellica è una processione liturgica da lui guidata.
Al centro dell’evento vi è l’Arca trasportata dai sacerdoti. Non appena essi toccano l’acqua, questa si divide per lasciar passare il popolo all’asciutto. Anche la conquista di Gerico viene presentata come un’azione liturgica di cui sono protagonisti i sacerdoti.
Per sei giorni essi aprono il corteo intorno alle mura della città. Il settimo giorno compiono il giro per ben 7 volte, e al termine dell’ultimo, al suono delle trombe, le mura crollano. I due episodi sono accomunati da una premessa teologica: la conquista della terra è un dono di Dio, Giosuè ne è lo strumento.Il sorge alle ore 6,50 e tramonta alle ore 20,10
«La politica sia una missione basata sulla legge naturale (…) non come professione, ma come missione per la crescita della verità e del bene.» (Papa Leone XIV)
Questa frase, pronunciata durante un incontro con parlamentari di 68 Paesi nel corso del Giubileo dei governanti, trasforma la politica da mera carriera a impegno etico e comunitario. Leone XIV invoca la legge naturale — quella che non è scritta dall’uomo, ma percepita universalmente come guida alla giustizia — come stella polare per governare responsabilmente. Politici non più tecnici o opportunisti, ma missionari del bene comune, che promuovano libertà religiosa, dialogo interreligioso e affrontino sfide moderne (come l'intelligenza artificiale) in favore delle nuove generazioni.





