CRONACA - 28 agosto 2025, 13:25

TARI: i cassonetti sono lontani, ho qualche diritto?

Alcune persone ci hanno chiesto se sia normale dover portare personalmente l’immondizia negli appositi contenitori, che in alcuni casi distano anche un chilometro. Abbiamo girato la richiesta a Bruno Albertinelli, presidente federconsumatori VdA

Bruno Albertinelli

Bruno Albertinelli

Le richieste fatte per ottenere il servizio vicino alla propria abitazione hanno spesso ricevuto la stessa risposta: «caricate i rifiuti in macchina e portateli nelle aree apposite».

Purtroppo, l’unica indicazione che possiamo dare – poiché sono i Comuni a stabilire le modalità di raccolta – è quella di chiedere la riduzione della TARI.

La legge, infatti, prevede che l’utente abbia diritto a uno sconto se i cassonetti sono posizionati lontano da casa. È quanto dispone il comma 657 della Legge 147/2013. Uno sconto dovuto, in quanto la distanza costringe il residente a portare personalmente i rifiuti fino al punto di raccolta più vicino, spesso utilizzando la propria auto.

In concreto, si ha diritto alla riduzione TARI se i cassonetti sono lontani e la somma da pagare non può superare il 40% della tariffa. Ciò significa che i cittadini possono ottenere una riduzione fino al 60%.

Lo prevede, a chiare lettere, il comma 657 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014). La norma stabilisce che, nelle zone in cui non è effettuata la raccolta, la TARI è dovuta in misura non superiore al 40% della tariffa da determinare, anche in maniera graduale, in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita.

Nel calcolo devono essere comprese anche le strade private o interpoderali. Su questo punto si sono espresse più volte le Commissioni tributarie provinciali e regionali, statuendo che la riduzione TARI del 40% non deve essere calcolata solo tra l’ubicazione del cassonetto e il punto d’innesto della strada privata con quella pubblica. Al contrario, anche quel tratto stradale va considerato nel conteggio della distanza.

Per ottenere la riduzione TARI è necessario inoltrare apposita richiesta al Comune. L’agevolazione deve essere prevista dal regolamento comunale, trattandosi di uno “sconto obbligatorio” e quindi sottratto alla discrezionalità dei singoli enti locali.

Buno Albertineli, presidente Federconsumatori VdA

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