Un anno di preparativi, due giorni di allestimenti a ritmo serrato e ora l’attesa è finita: domani, venerdì 8 agosto, alle 10 del mattino si aprono ufficialmente le danze della XVII edizione di giocAosta, l’evento che trasforma il centro storico del capoluogo valdostano in un gigantesco tavolo da gioco sotto le stelle. E anche sotto il sole, visto che la ludoteca sarà aperta ininterrottamente dalle 10 alle 2 di notte per tre giorni consecutivi, e fino alle 18 nel gran finale di lunedì 11 agosto.
In arrivo ci sono migliaia di appassionati da ogni angolo d’Italia. Alla vigilia, le prenotazioni agli eventi sono già oltre quota 5.300, e rappresentano solo una parte del pubblico atteso: la maggioranza si muove infatti tra i tavoli del gioco libero, senza necessità di iscrizione. La ludoteca gratuita, con oltre 3.000 giochi disponibili, è il cuore pulsante della manifestazione, sistemata come sempre nella centrale piazza Chanoux, estesa tra i portici, le vie adiacenti e il suggestivo spazio del Teatro romano.
Dietro le quinte, a rendere tutto possibile, ci sono 420 volontari, di cui 150 provenienti da fuori Valle, un esercito in maglietta gialla pronto ad accogliere, spiegare, divertire, sorridere. La loro forza sta nella passione e nella cura: nei giorni dell’evento mettono in campo oltre 11.600 ore complessive di volontariato, tra logistica, regole dei giochi, accoglienza e gestione degli eventi. L’organizzazione è nelle mani dell’associazione Aosta Iacta Est, insieme a una rete di oltre 30 gruppi e associazioni che collaborano a vario titolo.
Il programma è talmente ricco da sembrare un catalogo d’intrattenimento: dai classici tornei di Carcassonne, Ticket to Ride e Scopone scientifico, alle attività più insolite come la gara di aeroplanini in via Conseil des Commis o quella di pétanque per principianti alla Bocciofila del Quartiere Cogne. E poi ancora: sfide a parole crociate, laboratori di didattica ludica, gare di puzzle e persino osservazioni astronomiche notturne. Imperdibile per molti, sabato sera, la caccia al tesoro notturna in versione family, che popolerà le vie del centro grazie anche al sostegno di Cofruits, main sponsor dell’iniziativa.
GiocAosta non è solo un evento: è ormai una destinazione. Sempre più persone programmano le proprie vacanze valdostane in funzione di questi quattro giorni, pianificando partite e tornei grazie all’app ufficiale della manifestazione, che consente di navigare il programma, creare la propria agenda personale e scoprire ogni angolo del festival.
Il centro città si prepara a trasformarsi in un enorme parco giochi urbano, con l’atmosfera surreale di chi entra per caso e si ritrova a costruire castelli, risolvere misteri, lanciare dadi o imparare a bluffare. La partecipazione è gratuita per la quasi totalità delle attività, e l’accesso è libero ovunque, tranne per alcuni eventi speciali che richiedono prenotazione o una piccola quota d’iscrizione.
Un intero quartiere del divertimento si sviluppa intorno a piazza Chanoux, tra piazza Narbonne, via Chabloz, via Xavier de Maistre e il Teatro romano. Per chi arriva in auto, è consigliato l’utilizzo del Parking de la Ville, in via 1° maggio, a dieci minuti a piedi dal cuore della manifestazione.
Mentre in città si posano gli ultimi dadi e si stendono i tavoli, Aosta si prepara a un fine settimana fuori dal tempo: dove l’unico obiettivo è giocare, condividere, incontrarsi. In una parola, divertirsi.
Et à Aoste, on joue comme on respire : avec légèreté, passion et un peu de magie.





