Consiglio Valle Comuni - 28 luglio 2025, 12:50

Lavori conclusivi per l’Assemblea del CPEL: tra pareri, intese e bilanci di fine legislatura

Lunedì 28 luglio, i rappresentanti degli Enti Locali si sono riuniti per un’intensa mattinata di lavori. Tanti i temi sul tavolo, dai pareri su atti legislativi regionali al bilancio di fine legislatura del Presidente del Consiglio permanente degli enti locali

Lavori conclusivi per l’Assemblea del CPEL: tra pareri, intese e bilanci di fine legislatura

Un appuntamento denso e simbolico, durante il quale i rappresentanti degli enti locali hanno affrontato un ricco ordine del giorno: tre disegni di legge, due proposte legislative, tre proposte di deliberazione della Giunta e un’Intesa. Un’ultima occasione per offrire un contributo attivo e istituzionalmente rilevante, anche se – vista la prossimità della scadenza elettorale – non sono mancati i rinvii.

Il Presidente del CPEL ha aperto i lavori introducendo i primi provvedimenti, di natura sociale, rimarcando la loro importanza ma anche la necessità di rinviarli alla nuova legislatura. Si tratta di testi normativi che toccano temi delicati: dalla promozione del Terzo settore, con particolare attenzione alla co-programmazione e co-progettazione partecipata con gli enti locali, alla riforma dei servizi residenziali per anziani, in particolare per la Casa di riposo Festaz dove è prevista la nascita dell’Ospedale di comunità. Non meno rilevante la proposta di riforma dell’edilizia residenziale pubblica, con nuove misure a favore dell’abitare, così come la legge quadro per il contrasto alla violenza di genere e alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale. L’Assemblea ha condiviso di non esprimere parere su questi atti, affidandoli al vaglio dei futuri amministratori regionali, con l’auspicio di una loro pronta ripresa nel prossimo ciclo legislativo.

Unico atto normativo discusso sul quale è stato espresso un parere positivo è stato quello sulle nuove Linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica, un documento tecnico elaborato dal Tavolo sulla sicurezza nutrizionale e realizzato in sinergia con il CELVA nell’ambito del progetto Tipiq. L’obiettivo è garantire pasti più equilibrati e consapevoli per i bambini e i ragazzi della regione, sostenendo anche l’educazione alimentare delle famiglie.

Analogo rinvio è stato deciso per la proposta di legge sulla governance della Fondation Grand Paradis, che modifica alcune norme del 2004: anche in questo caso, l’Assemblea ha preferito lasciare la parola al prossimo Consiglio regionale. È invece arrivato l’assenso unanime sull’Intesa che disciplina le missioni degli amministratori locali: un passaggio tecnico ma importante per garantire maggiore chiarezza e coerenza nei rimborsi e nei limiti di spesa.

I lavori sono poi proseguiti con l’analisi di due proposte della Giunta, sulle quali il CPEL ha espresso parere favorevole ma accompagnato da alcune osservazioni. La prima riguarda il nuovo Piano regionale contro gli incendi boschivi per il periodo 2025-2030, dove i sindaci hanno sottolineato la necessità, in caso di emergenza, di essere immediatamente informati e coinvolti, in quanto autorità locali di protezione civile. La seconda delibera stabilisce i criteri per accedere ai finanziamenti nazionali destinati alla rinaturalizzazione dei suoli degradati. In questo caso, è stata chiesta una revisione del sistema di punteggio, per favorire una distribuzione più equa e un accesso più ampio anche da parte dei piccoli Comuni.

Sempre in un’ottica di collaborazione Regione-Comuni, l’Assemblea ha approvato lo schema di Protocollo d’intesa per la realizzazione del sistema integrato 0-6 anni: un documento frutto di mesi di confronto nel Tavolo tematico dedicato e che mira a strutturare meglio Poli per l’infanzia e Coordinamenti pedagogici territoriali, rafforzando l’offerta educativa per i più piccoli.

In chiusura, via libera alla nuova convenzione tra il CPEL, il Comune di Aosta e le Unités des Communes valdôtaines per la gestione associata dello Sportello unico degli enti locali, con l’obiettivo di razionalizzare risorse e semplificare le procedure.

Il Presidente del CPEL ha infine tracciato un bilancio della legislatura che si chiude: dalle riforme sul funzionamento delle Giunte comunali e sulle indennità degli amministratori locali, ai nuovi accordi sindacali su posizioni dirigenziali e responsabilità negli enti, fino ai progetti commemorativi legati al Centenario del Milite Ignoto, al Giubileo dei Governanti a Roma e alle celebrazioni per San Francesco ad Assisi. Un percorso condiviso che ha trovato una delle sue espressioni più significative nella pubblicazione del volume “L’Essentiel”, utile strumento per il cerimoniale nei Comuni valdostani.

La legislatura regionale volge al termine, ma la vitalità dell’Assemblea degli enti locali dimostra che il dialogo istituzionale può – e deve – restare al centro dell’azione pubblica, anche nei momenti di passaggio.

je.fe.

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