CRONACA - 23 luglio 2025, 12:02

Due carabinieri, un orgoglio: encomio e promozione per Ricciardi e Propato

Doppio riconoscimento per i vertici dell’Arma valdostana: il Capitano Chiara Ricciardi premiata per un’indagine da manuale a Siracusa, mentre Livio Propato viene promosso Colonnello dopo una carriera lunga e prestigiosa. La Valle d’Aosta applaude due figure simbolo di dedizione e competenza

Chiara Propato

Chiara Propato

In tempi in cui spesso si discute di sicurezza pubblica con toni accesi, è confortante – e direi persino doveroso – dare spazio alle storie di chi lavora ogni giorno, con discrezione e determinazione, per garantirla davvero. Storie che parlano di professionalità, ma anche di umanità, coraggio e tenacia. Questa mattina, l’Arma dei Carabinieri ha celebrato due volti noti in Valle d’Aosta: il Capitano Chiara Ricciardi, attualmente al comando della Compagnia di Saint-Vincent Châtillon, e il Tenente Colonnello Livio Propato, da oggi ufficialmente promosso Colonnello.

Due percorsi distinti ma accomunati dalla stessa passione per il servizio.
Nel corso di una sobria cerimonia ad Aosta, il neo Colonnello Propato ha consegnato all’Ufficiale Ricciardi un encomio semplice, conferitole il 5 giugno scorso dal Comandante della Legione Carabinieri Sicilia. Il riconoscimento riguarda un’indagine condotta tra gennaio e agosto 2023, quando la Ricciardi guidava il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa. In quei mesi, ha diretto e partecipato personalmente a un’attività investigativa che ha portato all’arresto di quattro persone, responsabili di una rapina in abitazione sfociata anche in sequestro di persona. Un caso delicato, ad alto impatto emotivo, risolto con tenacia e metodo. Un risultato – si legge nella motivazione – che ha riscosso "unanime compiacimento tra la popolazione" e riflette un esempio di efficienza e professionalità.

Chi conosce Ricciardi in Valle lo sa: è un comandante capace di unire fermezza operativa e vicinanza ai cittadini. La sua figura, giovane e determinata, rappresenta una risposta concreta alla richiesta di presenza e autorevolezza sul territorio. L’encomio ricevuto oggi non è solo un premio per il passato, ma un segnale di fiducia anche per il futuro.

Accanto a lei, oggi, l’altro protagonista è Livio Propato (nella foto), che ieri a Torino ha ricevuto ufficialmente la promozione al grado di Colonnello, durante una cerimonia alla presenza del Generale Andrea Paterna, Comandante della Legione Piemonte e Valle d’Aosta.
Un passaggio importante per una carriera iniziata nel 1989, tra i banchi della Scuola Sottufficiali di Velletri e cresciuta tra incarichi operativi, investigativi e strategici, in Italia e all’estero. In Valle d’Aosta è arrivato nel 2021, portando con sé un bagaglio di esperienza e una leadership concreta, apprezzata anche fuori dai confini regionali.

La sua promozione è anche un riconoscimento alla capacità di guida del Gruppo Carabinieri di Aosta, che sotto la sua direzione ha saputo coniugare rigore e dialogo istituzionale, presenza capillare e sensibilità sociale.

Due nomi, Ricciardi e Propato, che rappresentano un volto diverso della pubblica sicurezza: quello discreto ma incisivo, fatto di indagini silenziose, traguardi raggiunti lontano dai riflettori, e senso del dovere vissuto come missione.
In un tempo di disincanto e di facili giudizi, forse dovremmo imparare a riconoscere meglio questi esempi. Perché la sicurezza non è solo presenza: è competenza, rispetto e fiducia costruita sul campo, giorno dopo giorno.

E oggi, dalla Valle d’Aosta, parte un applauso convinto.

pi.mi.

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