CULTURA - 11 luglio 2025, 07:35

Dal MAR al MEGAMUSEO – La Collezione Carugo trova una nuova casa temporanea

Dal MAR al MEGAMUSEO – La Collezione Carugo trova una nuova casa temporanea

L’Assessorato regionale per i Beni e le Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che, a partire da venerdì 11 luglio 2025, il MegaMuseo ospiterà un allestimento temporaneo dedicato alla Collezione Carugo, costituita da circa 200 reperti archeologici provenienti dall’Antico Egitto, dal Vicino Oriente e dalle civiltà etrusca e romana.

La collezione comprende statuette, ushabti, amuleti e altri oggetti, alcuni dei quali esposti fino ad oggi al MAR-Museo Archeologico Regionale in un ambiente evocativo ispirato ad uno "studiolo" del collezionista, ricreato al MAR, in cui erano contestualizzati anche oggetti egittizzanti e riproduzioni storiche provenienti dal mercato antiquario, che completavano la collezione.

La raccolta, esposta stabilmente dal 2014 al MAR – Museo Archeologico Regionale di Aosta, viene trasferita temporaneamente al MegaMuseo come segno tangibile di dialogo tra istituzioni, di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico della Valle d’Aosta, già iniziato tra il MAR e il MegaMuseo con il ciclo di esposizioni temporaneo Ti racconto un oggetto all’interno del quale due manufatti di epoca romana, uno del MAR, l’altro del MegaMuseo, dialogano tra loro offrendo al tempo stesso degli approfondimenti ai visitatori.

La nuova casa temporanea della Collezione Carugo al MegaMuseo rappresenta un’importante occasione di riscoperta per il pubblico e al tempo stesso rafforza e ribadisce la caratteristica del MAR diffuso e la missione del MegaMuseo come luogo di incontro e dialogo tra le istituzioni.

Per celebrare l'arrivo della collezione, venerdì 11 luglio alle 16,30 si terrà un incontro di approfondimento con il Responsabile di direzione del MegaMuseo, Generoso Urciuoli, la responsabile del MAR, Maria Cristina Ronc, Alessandra Armirotti, archeologa e funzionaria della Soprintendenza con la possibilità di vedere il nuovo allestimento e il collezionista Aurelio Carugo.

Ingresso libero.

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