Le Messager Campagnard - 09 luglio 2025, 15:37

I ricercatori dell’Institut Agricole Régional a Bruxelles per la European Week of Regions and Cities

Tra lunedì 13 e mercoledì 15 ottobre prossimi, due responsabili del progetto Typicalp prenderanno parte a tale rilevante iniziativa di respiro europeo per raccontare ambizioni e risultati di un percorso progettuale lungo cinque anni.

Dalla Valle d’Aosta a Bruxelles, il progetto Typicalp approda alla European Week of Regions and Cities, la Settimana europea delle regioni e delle città quest’anno in calendario tra lunedì 13 e mercoledì 15 ottobre prossimi. L’iniziativa Interreg V-A Italia-Svizzera 2014/2020 è difatti stata selezionata, accanto ad altre 208 proposte provenienti dalle 282 regioni nelle quali si scinde l’Unione Europea, tra un totale di 462 candidature.
 

Typicalp alla European Week of Regions and Cities

A portare in auge il progetto Typicalp alla European Week of Regions and Cities di Bruxelles saranno i due referenti dello IAR Sabina Valentini e Luca Vernetti-Prot, che saranno presenti tra altri 54 stand per raccontare l’iniziativa a un pubblico ampio e variegato proveniente da tutta l’Europa. In particolare, lungo la tre giorni sono previsti momenti di divulgazione del lavoro di ricerca condotto nell’ambito del programma Interreg V-A Italia-Svizzera 2014/2020 ma anche sessioni di giochi e attività a premio nonché degustazioni scientifiche gratuite.
 

Il tutto a coronare e rammentare i significativi risultati raggiunti in laboratorio, tra i quali lo sviluppo di un sistema hardware e software calibrato sulla tecnologia blockchain per la tracciabilità della filiera Fontina DOP e una piattaforma di marketplace a sostegno di micro e piccole imprese del comparto agroalimentare denominata TypicalpMarket. Sarà poi esplicata la costruzione, datata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, di un prototipo di laboratorio mobile utilizzato per approfondimenti sul campo concernenti trasformazione, lavorazione e diversificazione delle materie prime oltre che per eventi di edu-tainment e promozione durante manifestazioni organizzate sul territorio.

Quanto al versante gastronomico, in loco sarà possibile assaggiare due dei prodotti di punta creati nel quinquennio di attività progettuale, ovverosia la bevanda funzionale a base di siero Typicalp Power Drink e il latte fermentato YoAlp® di consistenza similare a quella di uno yogurt greco. 
 

Il progetto Typicalp in breve

Il progetto Typicalp, finanziato in seno al programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Svizzera 2014/2020, ha saputo portare una ventata di innovazione nella più tradizionale filiera lattiero-casearia alpina di Valle d’Aosta e Cantone del Vallese.

Il suo scopo ultimo è stato quello di supportare un comparto comune ad ambedue i territori, quello lattiero-caseario appunto, andando al contempo a sostenere i produttori e a valorizzare prodotti e sottoprodotti. Il suo cuore pulsante è stato il latte vaccino valdostano e vallesano nonché uno dei suoi scarti principali, il siero, a manifestare la piena efficacia dell’economia circolare e dunque sostenibile applicata al settore e orientata a soddisfare le nuove esigenze dei consumatori. Piccoli e medi imprenditori dei due Paesi hanno peraltro beneficiato di importanti ricadute in termini di digitalizzazione, pubblicizzazione verso l’estero, collaborazione di oltralpe e tutela ambientale.

L’iniziativa vedeva come suo capofila italiano l’Institut Agricole Régional e come suo capofila svizzero la Haute École Specialisée de Suisse occidentale (HES-SO), accanto a Chambre valdôtaine e Regione autonoma Valle d’Aosta nel ruolo di partner. Afferente all’asse “Competitività delle imprese”, essa è stata coperta con un ammontare complessivo pari a 1,9 milioni di euro circa cui sono andati ad aggiungersi circa 740 mila franchi svizzeri.

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