FEDE E RELIGIONI - 27 giugno 2025, 18:00

Almanach de samedi 28 juin sainte Irénée

Cor Iesu, in te confido!   Io fo punto, perché la campana mi chiama e mi sollecita; ed io me ne vado al torchio della chiesa, al santo altare, dove continuamente stilla il vino sacro del sangue di quell'uva deliziosa e singolare di cui a soli pochi fortunati è permesso inebriarsi. Là — come voi sapete, non posso fare altrimenti — io vi presenterò al celeste Padre nell'unione del suo Figlio, il quale, per il quale e mediante il quale io sono tutto vostro nel Signore. (san Pio da Pietrelcina)

Almanach de samedi 28 juin sainte Irénée

L’Agenda di  Mons. Franco Lovignana Vescovo di Aosta

Anche nel mese di giugno il Vescovo di Aosta, Mons. Franco Lovignana, sarà impegnato in numerosi appuntamenti pastorali, istituzionali e formativi. Tra le tappe principali spiccano le cresime in diverse parrocchie della diocesi, la Veglia di Pentecoste in Cattedrale, l’ordinazione diaconale di Simone Garavaglia e la partecipazione a vari momenti pubblici, tra cui celebrazioni civili, incontri con associazioni e pellegrinaggi. Non mancano poi gli impegni fuori Valle, legati ai lavori della Conferenza Episcopale Italiana.
Ecco nel dettaglio l’agenda di giugno 2025.

Sabato 28 giugno
Collegiata di Sant’Orso – ore 18.30
S. Messa in onore della beata Nemesia Valle

La Chiesa celebra  Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

Il primo promotore della festa liturgica del Cuore Immacolato di Maria fu San Giovanni Eudes che già verso il 1643 cominciò a celebrarla con i religiosi della sua congregazione. Nel 1668 le festa e i testi liturgici furono approvati dal cardinale legato per tutta la Francia. Solo dopo l’introduzione della festa del Cuore di Gesù nel 1765, verrà concessa qua e là la facoltà di celebrare quella del Cuore di Maria, che anche il Messale Romano del 1814 la annovera ancora tra le feste “pro aliquibus locis”. Il culto del Cuore Immacolato di Maria ha ricevuto un forte impulso dopo le apparizioni di Fatima del 1917. Proprio a Fatima la Madonna aveva promesso: "alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà". Il Venerabile Pio XII nel 1944 estese alla Chiesa tutta questa memoria mariana di origine devozionale, collocandola al 22 agosto, ottava dell'Assunta. Appena due anni prima Papa Pacelli aveva consacrato la Chiesa ed il genere umano al Cuore Immacolato di Maria, consacrazione rinnovata da San Giovanni Paolo II il 13 maggio 1982. La riforma liturgica seguita al Cancilio Vaticano II ha trasferito questa memoria al sabato dopo la Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, quale facoltativa. Fu San Giovanni Paolo II a renderla obbligatoria. Papa Francesco il 25 marzo 2022 consacrò al Cuore di Maria in particolare il popolo ucraino ed il popolo russo. Questa celebrazione ci invita a meditare sul mistero di Cristo e della Vergine nella sua interiorità e profondità. Maria, che custodisce le parole ed i fatti del Signore meditandoli nel suo cuore (Lc 2,19), è dimora dello Spirito Santo, sede della sapienza (Lc 1,35), immagine e modello della Chiesa che ascolta e testimonia il messaggio del Signore.

Il sole sorge alle ore 5,41 e tramonta alle ore 21,24

" La politica non è solo l'arte del possibile, ma l'arte del giusto. Quando dimentica l'uomo concreto, smette di essere servizio e diventa potere." (Papa Leone XIV)
Questa affermazione di Papa Leone XIV sottolinea che la politica dovrebbe essere un servizio orientato al bene comune, non un mezzo per esercitare potere. Quando la politica si allontana dai bisogni reali delle persone, perde la sua essenza e rischia di diventare un fine in sé. Il Papa ci invita a ricordare che ogni decisione politica dovrebbe mettere al centro l'uomo e la sua dignità.

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