È un rinnovo che segna una netta discontinuità formale e, al tempo stesso, una clamorosa riconferma sostanziale. Venerdì 27 giugno 2025, Finaosta S.p.A., azionista unico di CVA S.p.A., ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della multiutility energetica valdostana. La Giunta regionale, che ha proposto le nomine, ha scelto di cambiare tutto — tranne il vertice operativo.
Giuseppe Argirò, sanremese, resta Amministratore Delegato. È il solo componente del vecchio consiglio a essere stato confermato, dopo un triennio che ha visto CVA trasformarsi da azienda solida a campione nazionale del rinnovabile: il fatturato è passato da 700 milioni a 1,4 miliardi, gli utili hanno superato gli 80 milioni e il gruppo ha esteso il proprio raggio d’azione ben oltre le centrali idroelettriche valdostane, acquisendo decine di società in tutta Italia e affermandosi come uno dei player più dinamici del settore.
Per Argirò si tratta di una conferma pesante anche sul piano politico. Ex direttore di Confindustria Imperia, già ai vertici di Area 24 (la società che gestiva la ciclabile della Riviera dei Fiori) e del porto di Imperia, Argirò ha portato in CVA uno stile manageriale improntato a decisionismo, crescita per linee esterne, espansione rapida. Una strategia che ha pagato, ma che non era scontato ricevesse l’avallo in un contesto, come quello valdostano, dove le dinamiche politiche spesso appesantiscono le scelte industriali.
Il suo rinnovo arriva dopo settimane di confronto sotterraneo tra i soci pubblici e conferma che, almeno in questo caso, i risultati hanno avuto la meglio sulle appartenenze.
Il resto del Consiglio cambia radicalmente. Il nuovo presidente è Giovanni Aliboni, manager con oltre 35 anni di esperienza in energia, infrastrutture e investimenti sostenibili. Aliboni, managing partner di Energica Srl, ha guidato operazioni industriali e finanziarie strategiche nella decarbonizzazione e nelle rinnovabili. Prende il posto dell’ingegner Ennio Cantamessa, che conclude un mandato tecnico e defilato.
Nel Consiglio entrano tre nomi di spicco:
Francesca Di Carlo, ex dirigente Enel, TIM e Open Fiber, esperta di sostenibilità e procurement.
Gaudiana Giusti, giurista esperta in governance societaria e mercati regolati, con incarichi in importanti CDA.
Paolo Pallotti, ex CEO di Enel Chile, con esperienza internazionale nella gestione di grandi utility.
Rinnovato anche il collegio sindacale, ora composto da Riccardo Michelutti, Franco Grieco e Cristina Chianta come membri effettivi, mentre Maria Rosa Schembari e Luca Giuseppe Piovano sono i supplenti.
Il rinnovo degli organi sociali avviene in un momento chiave per CVA. La società, che gestisce oltre 30 centrali idroelettriche in Valle d’Aosta, si è ormai affermata come gruppo nazionale integrato nel settore dell’energia rinnovabile, con importanti progetti nel fotovoltaico, nell’eolico e nell’idrogeno verde. L’approccio industriale imposto da Argirò ha accelerato questo percorso, traghettando CVA fuori dai confini regionali, senza però perdere il radicamento territoriale.
La sua conferma, accanto a un Cda profondamente rinnovato e rafforzato sul piano tecnico, rilancia la sfida dell’autonomia energetica valdostana in chiave moderna, fondata su una governance aperta, su competenze di alto livello e su una gestione industriale orientata alla crescita.
CVA: l’Assemblea approva il Bilancio 2024 e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale
Châtillon, 27 giugno 2025
Si è riunita oggi ad Aosta l’Assemblea ordinaria degli Azionisti della Compagnia Valdostana delle Acque S.p.A. (CVA – Gruppo CVA), che ha approvato il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024 e proceduto alla nomina dei nuovi organi sociali.
Bilancio 2024: ricavi per 1,41 miliardi e utili a 219 milioni
L’esercizio 2024 si è chiuso con ricavi pari a 1,41 miliardi di euro, un EBITDA di 415 milioni e un utile netto totale di 219 milioni di euro. Nel corso dell’Assemblea è stato presentato anche il Bilancio consolidato, che include la dichiarazione di sostenibilità redatta ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125 (attuazione della Direttiva 2022/2464/UE – Corporate Sustainability Reporting Directive).
Dividendi
È stata deliberata la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 85 milioni di euro.
Nomine: confermato Argirò, cambia il resto del CdA
L’Assemblea ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2025.
Il CdA risulta così composto:
Presidente: Giovanni Aliboni
Amministratore Delegato: Giuseppe Argirò
Consiglieri: Francesca Di Carlo, Gaudiana Giusti, Paolo Pallotti
Viene così confermato l’AD Argirò, unico componente uscente a essere rinnovato, mentre cambiano Presidente e Consiglieri.
Collegio Sindacale
Il nuovo Collegio Sindacale, in carica fino al 2027, è composto da:
Presidente: Riccardo Michelutti
Sindaci effettivi: Cristina Chiantia, Franco Grieco
Sindaci supplenti: Mariarosa Schembari, Luca Giuseppe Piovano
Le dichiarazioni di Giuseppe Argirò
L’Amministratore Delegato Giuseppe Argirò ha dichiarato:
“Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all’Assemblea degli Azionisti per la rinnovata fiducia accordatami nel confermarmi alla guida di CVA. Un ringraziamento speciale e sentito va anche ai membri del CdA uscente per il lavoro svolto con professionalità, dedizione e straordinaria umanità. Do il benvenuto ai nuovi membri del Consiglio e del Collegio dei Sindaci, certo che il lavoro proseguirà in modo altrettanto positivo, ispirato da rigore, professionalità e spirito di servizio, tipico di una società partecipata.”
Ora, con un solo punto fermo al comando, la partita si gioca sul futuro: CVA è pronta a scalare un’altra marcia. E la Valle d’Aosta, con essa.